Gazzetta - Milan, Gigio dice la sua: nessuna violenza morale. I tifosi gli chiedono di mollare Raiola

In molti si aspettavo una presa di posizione di Gigio Donnarumma e in un certo senso è arrivata ieri attraverso Instagram: “Non ho mai detto né scritto di aver subito violenza morale quando ho firmato il contratto. Nonostante tutto guardo avanti e testa alla prossima partita… Forza Milan!” le parole del giovane portiere milanista che ha spiegato anche che non si aspettava la contestazione di mercoledì sera da parte dei tifosi milanisti.

GIGIO DICE LA SUA - Come riporta questa mattina La Gazzetta dello Sport, con questo messaggio, Donnarumma ha voluto dire la sua, rinnegando le lettere che sarebbero state spedite dal suo legale all’indirizzo mail di Casa Milan. Nessuna violenza psicologica dunque a luglio durante la firma del rinnovo fino al 2021, anche se questo non mette comunque a tacere le voci sul suo futuro e su una sua possibile cessione in estate più che a gennaio. Il post su Instagram ha ricevuto parecchi “like” ed è stato commentato da tantissimi tifosi, molti dei quali gli hanno chiesto di scaricare il suo agente Mino Raiola con l’hashtag #Gigiomollalo.

UMORE BASSO - In questo momento, l’umore di Gigio è piuttosto basso, gli ultimi giorni sono stati molto pesanti, anche se a Milanello raccontato che il giovane portiere continua ad allenarsi con grande professionalità e determinazione in vista dell’impegno di domenica contro il Verona. La speranza di Donnarumma è che tutta questa vicenda si risolva il prima possibile: a qualche confidente ha ammesso di voler restare, ma il desiderio sarà tanto forte da resistere anche alle prossime tentazioni?