Gazzetta - Milan-Samp, nulla di fatto per Soriano. La clausola è scaduta, Ferrero: "Dare moneta, vedere cammello"

Gazzetta - Milan-Samp, nulla di fatto per Soriano. La clausola è scaduta, Ferrero: "Dare moneta, vedere cammello"MilanNews.it
© foto di Federico De Luca
domenica 23 agosto 2015, 07:53Primo Piano
di Salvatore Trovato

Il primo tempo di Milan-Sampdoria si è concluso con un pareggio. O meglio, con un nulla di fatto. Roberto Soriano, per il momento, rimane in sospeso, a metà strada tra Genova e Milano. Adriano Galliani e Massimo Ferrero, che nella giornata di ieri si sono ritrovati in Versilia per trattare il trasferimento del 24enne centrocampista, non hanno trovato un accordo. Le parti, dunque, si riaggiorneranno domani.

PESSIMISMO - Alla fine, il dirigente rossonero e il patron blucerchiato si sono salutati cordialmente, ma la stretta di mano non è arrivata. Da una parte il pessimismo di Galliani, che ha ribadito il concetto espresso qualche ora prima: "Siamo ancora lontani, lontanissimi". Dall’altra la ferma posizione di Ferrero, che, come riporta stamane La Gazzetta dello Sport, prima di risalire in auto ha dichiarato: "Non abbiamo trovato un accordo, oggi Soriano è un giocatore della Sampdoria, domani chissà... Chi vivrà, vedrà. Loro offrono dieci milioni di euro ma noi ne vogliamo di più. Se Bertolacci è stato pagato 20, per Soriano ne vogliamo 15. Quindi dare moneta, vedere cammello!!! La clausola rescissoria? Non vale più, è scaduta a Ferragosto".

FASE DI STALLO - Non è chiaro - scrive la rosea - se la liberatoria sia davvero allegata al contratto depositato in Lega o si tratti di una semplice scrittura privata, e se davvero sia effettiva la scadenza di metà mese. Il Milan, comunque, rimane fermo sulla sua offerta: 10 milioni di euro pagabili in due rate da 5, con l’aggiunta di qualche bonus e il cartellino di Antonio Nocerino. La Samp, invece, chiede almeno 13 milioni e che l’ingaggio del mediano partenopeo venga pagato in buona parte dai rossoneri. Al momento, dunque, non pare esserci tanta voglia di venirsi incontro. Magari, lavorando sui bonus, i due club riusciranno a raggiungere un’intesa.