Gazzetta - Torres e la maledizione del numero 9: contro la Fiorentina lo spagnolo vuole imitare Inzaghi

Dietro alle maglia dei calciatori non ci sono semplici numeri, ma delle missioni: il numero 10, per esempio, è indossato dal giocatore con più fantasia e dal quale ci si aspetta la grande giocata, chi ha invece il numero 9 deve fare una sola cosa, cioè segnare tanti gol. Negli ultimi anni, però, questo non succede in casa rossonera, visto che dopo Filippo Inzaghi, che con questa maglia ha giocato 300 partite con il Milan, andando in rete in 126 occasioni, i numeri 9 milanisti (Pato, Matri e Torres), insieme, hanno segnato in tutto solo 4 gol  in 30 partite.

MILAN SODDISFATTO - Ovviamente, come riporta questa mattina La Gazzetta dello Sport, lo spagnolo è arrivato da poco e la sua avventura al Milan è appena iniziata, ma è anche vero che da lui ci si aspettava qualche rete in più nelle prime cinque partite giocate. In via Aldo Rossi e a Milanello, sono comunque soddisfatti dell’ex attaccante del Chelsea: mister Inzaghi, infatti, è felice perché in campo El Nino fa sempre i movimenti giusti, come a Verona in occasione del primo gol di Honda. SuperPippo ha grande fiducia in lui, tanto che dovrebbe confermarlo domenica sera nell’undici titolare che affronterà la Fiorentina.

COME PIPPO - Torres non ha ancora segnato a San Siro e spera che con i viola possa essere il momento giusto per sbloccarsi, un po’ come ha fatto Inzaghi qualche anno fa, visto che fu proprio contro la Fiorentina che SuperPippo segnò il suo primo gol in maglia rossonera. Una rete domenica potrebbe essere davvero importante per l’attaccante spagnolo che deve ancora trovare la forma migliore: El Nino non ha infatti ancora la brillantezza giusta, ma sta lavorando duramente a Milanello per avere presto anche i 90 minuti nelle gambe.