Gazzetta - Tra mercato, modulo e mal di pancia, quante grane per Montella: il tempo vola, ma la rosa è sempre la stessa

Gazzetta - Tra mercato, modulo e mal di pancia, quante grane per Montella: il tempo vola, ma la rosa è sempre la stessaMilanNews.it
© foto di MOURAD BALTI TOUATI/PHOTOVIEWS
sabato 23 luglio 2016, 12:02Primo Piano
di Salvatore Trovato

Il tempo vola, le settimane passano, ma il Milan resta uguale a quello della passata stagione. Tutto tace dalle parti di Arcore e via Aldo Rossi. Al momento, come riporta La Gazzetta dello Sport, nella rosa rossonera non c’è molta chiarezza. Quante grane per Vincenzo Montella, che si è portato negli Stati Uniti una serie di nodi da sciogliere. In alcuni casi - evidenzia la rosea - il suo contributo sarà fondamentale, in tutti gli altri non potrà far altro che aspettare e sperare.

MODULO MA NON SOLO - In America, Montella avrà a disposizione un gruppo senza facce nuove, visto che Lapadula e Vangioni, infortunati, sono rimasti a Milanello. E con la campagna acquisti bloccata, si potrà contare sui nuovi arrivi solo ad agosto inoltrato. L’allenatore, dunque, avrà meno tempo per inserirli. Un problema tra i tanti, come quello del modulo, legato giocoforza al materiale tecnico a disposizione. Montella, il giorno del raduno, aveva garantito solo sulla difesa a quattro. Ciò significa che, in teoria, si potrebbe vedere il 4-3-1-2 come il 4-2-3-1. Al momento, però, si continua a viaggiare con il 4-3-3.

TRA ESUBERI E "FASTIDI" - Ma i grattacapi non sono certo finiti: bisogna fare i conti anche con i mal di pancia. Bacca è il portabandiera, ma - sottolinea la Gazza - ci sono anche altri giocatori con lo stomaco in subbuglio: come Diego Lopez e Menez, entrambi (per diverse ragioni) in sospeso. Poi ci sono gli esuberi, Matri su tutti: attualmente la rosa è di ventotto elementi, decisamente troppi, soprattutto in prospettiva di nuovi acquisti. Quattro-cinque dovranno fare le valigie. La tournée servirà anche a questo: sarà Montella a stabilire chi può far parte del suo progetto e chi no.