Gigio a un bivio: o sta con il Milan o sta con Raiola

Gigio a un bivio: o sta con il Milan o sta con RaiolaMilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
giovedì 14 dicembre 2017, 15:40Primo Piano
di Enrico Ferrazzi

Gigio Donnarumma, duramente contestato ieri dai tifosi del Milan durante il match di Coppa Italia contro il Verona, è stato difeso spada da tratta dai compagni di squadra, da Gattuso e dalla società, con il ds Mirabelli che ha puntato il dito contro l’agente del giocatore Mino Raiola, colpevole di aver costruito tutto questo teatrino per portare via il suo assistito dal club di via Aldo Rossi. Se l’obiettivo del procuratore era riaprire lo strappo tra Gigio e i tifosi milanisti e aumentare la tensione intorno al giovane portiere rossonero per giustificare una futura cessione, la sensazione è che ci sia riuscito perfettamente.

PAROLA A GIGIO - A questo punto, l’unico che può rimettere le cose a posto è lo stesso Donnarumma, che ieri è rimasto piuttosto colpito dalla contestazione dei tifosi (ha pianto e ha più volte scosso la testa). Gigio finora è rimasto in silenzio, ma ora siamo arrivati ad un punto in cui anche lui deve esporsi in prima persona e dire a tutti quello che pensa veramente. I tifosi pretendono chiarezza e la vogliono in fretta perché questa vicenda non può trascinarsi per settimane e mesi com’era successo in estate.

DUE STRADE - In particolare, i tifosi vogliono sapere da che parte sta Gigio: con il Milan o con il suo agente? Ieri Mirabelli ha attaccato duramente Raiola, aprendo uno strappo tra le parti che difficilmente potrà essere ricucito. A questo punto, Donnarumma deve prendere una decisione, cioè seguire la linea tracciata dal suo procuratore e di fatto chiudere definitivamente la sua avventura in maglia rossonera, oppure divorziare da Raiola, scegliere il Milan e ascoltare il consiglio dei tifosi milanisti che nelle ultime ore hanno anche fatto partire sui social l’hashtag #gigiomollalo. Gigio è davanti ad un bivio, ora tocca a lui scegliere quale strada vuole percorrere, ma deve farlo in fretta, prima che sia troppo tardi.