Il buio pomeriggio delle frecce spagnole: per ritrovare l'Europa serve la loro migliore versione

Il buio pomeriggio delle frecce spagnole: per ritrovare l'Europa serve la loro migliore versioneMilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO/PHOTOVIEWS
martedì 25 aprile 2017, 21:30Primo Piano
di Matteo Calcagni

Nel nefasto pomeriggio domenicale di San Siro, dove il Milan ha gettato al vento un fondamentale set point per l'Europa, i rossoneri hanno pagato un atteggiamento troppo molle e i tanti grigio-scuri dei suoi giocatori più importanti, eccezion fatta per il sempre superlativo Gianluigi Donnarumma. Nelle ultime settimane il Diavolo era stato trascinato (anche) dal tandem di esterni Suso-Deulofeu, i quali hanno entrambi steccato di fronte all'undici allenato da Martusciello.

POMERIGGIO BUIO - Per una squadra che segna poco, con un capocannoniere interno che non sta attraversando un momento scintillante, il Milan non può non affidarsi al contributo di questi giocatori, sperando che prima o poi arrivi una giocata decisiva, o meglio ancora un gol. Il rigore fallito da Suso è soltanto il culmine da una prova lontanissima dai fasti degli scorsi mesi. Nel calcio, come nella vita, possono capitare dei passaggi a vuoto, ma in una fase come questa gli errori si pagano e a rischiare è soprattutto il Diavolo. Una vittoria contro l'Empoli avrebbe steso un tappeto rosso ai milanisti, i quali avrebbero potuto gestire senza affanni il vantaggio e beneficiare delle giornate positive di questo o quel giocatore. Adesso, invece, per raggiungere l'Europa League bisognerà ritrovare in fretta la miglior condizione di tutti.

IL BISOGNO DEGLI ESTERNI - Gran parte delle fortune del Milan di Montella derivano dalla buona forma e salute degli esterni offensivi: da Suso e Niang fino a Suso e Deulofeu, passando per Suso e Bonaventura. A Crotone, in una gara da vincere assolutamente, i rossoneri dovranno stringersi al binomio iberico, nella speranza che nella trasferta calabrese la luce si riaccenda immediatamente. Che siano assist o gol, il Milan prescinde dalle qualità dei due spagnoli, alla quale si dovrà unire una prestazione di altro livello da parte del resto della squadra. Pensiamo soprattutto al centrocampo che, come ci si augura, possa tornare a lottare con più enfasi e determinazione. E chissà che qualche cambio in questo reparto non possa aiutare l'alchimia generale.