Il campionato non aspetta nessuno e il Milan risponde presente: Montella sfata il tabù e lancia l'ennesimo segnale

In una corsa europea che non permette alcun passo falso, dove nessuna avversaria sembra perdere colpi, il Milan è stato "costretto" a sfatare il tabù Mapei Stadium per mantenere vive le speranze. Lo ha fatto dopo una battaglia lunga oltre novanta minuti e l'ennesima vittoria con un gol di scarto, grazie al discusso rigore di Carlos Bacca, tornato al gol in campionato dopo quello, di inizio 2017, contro il Cagliari. L'undici neroverde si è affacciato più e più volte nell'area milanista, ma l'undici rossonero ha saputo soffrire, respingendo ogni attacco e tentando, quando possibile, di affondare in contropiede.

LOTTA CONTINUA - Dopo tre sconfitte consecutive, e piuttosto pesanti, in terra emiliana, il Milan allenato da Montella ha saputo invertire il trend, ottenendo tre punti di estrema importanza per la classifica. Solo una squadra con estreme qualità morali riuscirebbe a vincere una partita di questo tipo, con una rivale agguerritissima che non ha mollato fino al 95', tenendo botta nonostante le sempreverdi difficoltà, come il problema all'occhio che ha costretto Abate a chiudere centravanti, obbligando il tecnico campano a rivedere lo schieramento nei concitati minuti finali.

CORSA SEMPRE VIVA - Nonostante il successo sul Sassuolo, il Milan continua ad essere settimo a -3 dalla Lazio e a -4 dall'Atalanta, in attesa di scoprire il risultato di questa sera tra Inter e Roma. Il cammino per l'Europa League è ancora lungo ed insidioso, ma la formazione rossonera oggi ha dato un segnale importante, l'ennesimo della stagione, dimostrando di esserci nonostante tutto. Ora, in una settimana dall'alto potere "distraente" come quella del closing, Montella avrà l'arduo compito di mantenere inalterata l'attenzione dei suoi, in vista della sfida interna contro il Chievo che non potrà in alcun modo essere fallita.