Il Giornale - Milan, braccio di ferro tra Fininvest e i cinesi: gli acquirenti prendono tempo per non occuparsi del mercato

Il Giornale - Milan, braccio di ferro tra Fininvest e i cinesi: gli acquirenti prendono tempo per non occuparsi del mercatoMilanNews.it
© foto di Stefano Porta/PhotoViews
domenica 31 luglio 2016, 11:31Primo Piano
di Salvatore Trovato

La trattativa per la cessione del Milan sta assumendo sempre più i contorni della telenovela. Nel braccio di ferro tra Fininvest e il fondo cinese interessato al club rossonero, riporta stamane Il Giornale, a rimetterci sarà il mercato. La questione è chiara: la holding della famiglia Berlusconi, dopo aver "anticipato" la scorsa estate ben 150 milioni di euro (tra acquisti e bilancio annuale) aspettando buone nuove da Mister Bee, stavolta, per evitare il ripetersi di certe situazioni, ha bloccato Adriano Galliani.

STALLO TOTALE - Il "balletto" tra Fininvest e l’advisor Nicolas Gangikoff, sia per le date del preliminare che per le scelte sul futuro assetto della squadra, va avanti ormai da giorni. È convinzione di molti osservatori - riferisce Franco Ordine sulle pagine de Il Giornale - che il fondo cinese voglia arrivare alle firme dopo la chiusura del mercato, per evitare di essere chiamati a rispondere della campagna acquisti-cessioni. Le scelte non condivise, inoltre (ad esempio su Musacchio o Zieliski), dovranno essere sottratte dalla cifra complessiva per il 100% del Milan (750 milioni di euro).

DUBBI - Insomma, il quadro non è dei più confortanti. Le incertezze superano di gran lunga le garanzie. E ci sono dubbi anche sul conto del fondo cinese: c’è chi pensa che il procedimento classico (cioè un gruppo di imprenditori che incarica un esperto di acquistare il club rossonero) sia stato capovolto dal principale advisor, Sal Galatioto, che sta tentando di mettere insieme gli investitori.