Il giovanissimo Milan studia da futuro anti Juve: Montella e i suoi al primo banco di prova

La Juventus, dominatrice della Serie A da quasi un lustro, ha fondato le sue fortune sulla stabilità di un gruppo che è stato impreziosito, di volta in volta, da una lunga serie di campioni. Il progetto bianconero resta in divenire, visto lo strapotere economico e la forza della rosa e la presenza di numerosi giovani, aspetto quasi scoraggiante per la concorrenza, già costretta a colmare un gap mostruoso con la corrazzata piemontese. Quale club potrebbe, in un eventuale futuro, raccogliere il testimone dei bianconeri? Se un paio di mesi fa qualcuno avesse detto "Milan" sarebbe stato preso per pazzo, ma ora la situazione è cambiata radicalmente.

LA GIOVENTU' DEL MILAN - Il Diavolo è ancora lontanissimo dai bianconeri e certamente impreparato, tecnicamente e numericamente, per puntare al titolo. Questa squadra ha però tutti i mezzi, qualitativi ed anagrafici, per fare una strada importante nel medio/lungo termine, con la possibilità di sovvertire gerarchie che al momento sembrano inattaccabili. Donnarumma ('99), Calabria ('96), Romagnoli ('95), De Sciglio ('92), Locatelli ('98), Suso ('93) e Niang ('94) non sono semplici facenti parte della rosa milanista, ma veri e propri titolari di una squadra che attualmente occupa con merito il secondo posto in classifica, guidata da un allenatore finalmente accettato da tutte le componenti rossonere. Con una base del genere, milioni cinesi permettendo, il Milan potrebbe costruire le sue fortune a lunghissimo termine, con l'obiettivo di raggiungere e sorpassare la Juventus, passo dopo passo.

FUTURA ANTI JUVE? - Il futuro si costruisce anche col presente e, innegabilmente, i risultati di questa stagione avranno un peso importante anche su ciò che si verificherà negli anni a venire. I gruppi si consolidano e diventano vincenti anche grazie ai singoli successi, fondamentali per granitizzare i ranghi. Per questo la sfida di sabato sera avrà un significato speciale: il giovanissimo Milan potrebbe "regalare" un piccolo dispiacere alla "imbattibile" Juventus, dando un primo importante segnale su quello che avrebbe la chance di realizzarsi nei prossimi campionati. Lottare per questo scudetto sarà impossibile e forse anche raggiungere la prossima Champions League, ma l'avvenire è tutto del Milan, a patto che la pazienza non venga fagocitata dalla foga.