Il Milan recupera il rombo e scopre il suo trequartista moderno

Il Milan recupera il rombo e scopre il suo trequartista moderno MilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/Photoviews
sabato 28 febbraio 2015, 16:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

Il classico "rombo" non sarà uno schieramento all'ultimo grido, accantonato dalla stragrande maggioranza delle big europee, ma resta un modulo efficace quando si dispone dei giusti elementi. Il Milan di Inzaghi ha iniziato (e proseguito) la stagione con le tre punte, sfruttando sulle corsie d'attacco i vari El Shaarawy, Honda e Bonaventura. Infortunatosi il Faraone, inceppatosi il giapponese, l'unico a mantenere il proprio rendimento è stato Jack, essenziale ed efficace in qualsiasi ruolo. Perché il sistema di gioco con gli esterni funzioni, c'è bisogno di un contributo di alto/altissimo livello da parte di entrambe le ali: con Cerci a caccia della miglior condizione, il solo Bonaventura non può bastare per garantire efficacia al 4-3-3.

JACK TREQUARTISTA - La capacità d'inserimento, le qualità balistiche e la grande dinamicità, fanno di Bonaventura un ottimo trequartista. Non sarà un classico rifinitore, ma Jack ha tutto quello che serve per interpretare il ruolo di 10 moderno, abbinando qualità a quantità. Non è un caso che, contro il Cesena, Bonaventura si sia reso più volte pericoloso in quella posizione di campo, trovando la rete dell'1-0 e sfiorando il raddoppio con un palo clamoroso. Inevitabile quindi la conferma questa sera a Verona.

IL TRIO DI CENTROCAMPO - In questa stagione, per un motivo o per l'altro, Inzaghi non ha quasi mai potuto contare sul centrocampo titolare. Montolivo è rientrato tra novembre e dicembre, fermandosi poi a gennaio insieme a de Jong: questa situazione traballante ha quindi impedito la riproposizione del trio Poli-de Jong-Montolivo, probabilmente la miglior soluzione per questo Milan. I tre sopracitati giocheranno la seconda gara consecutiva al Bentegodi, cercando di ripetere la buona prova corale di domenica scorsa. E' probabile che in estate la mediana rossonera cambierà quasi totalmente faccia, ma ad oggi Inzaghi sembra aver (ri)trovato la giusta quadratura.