Il Milan vuole interrompere l'emorragia realizzativa: Calhanoglu irrompe sul fronte rossonero

Il Milan vuole interrompere l'emorragia realizzativa: Calhanoglu irrompe sul fronte rossoneroMilanNews.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
martedì 27 giugno 2017, 12:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

Il Milan finora ha operato in maniera piuttosto lineare, senza nascondere troppo le sue intenzioni e cercando di trattare, e poi acquistare, i suoi obiettivi. La realtà è che non tutti i candidati ad un posto nella rosa 2017/18 sono (o sono stati) nomi di ordine pubblico. Il profilo di Hakan Calhanoglu non era emerso su alcun quotidiano o mezzo di informazione, segno che i vertici rossoneri hanno tenuto il massimo riserbo, almeno fino alla recente accelerata, per un accordo che sembra già vicino.

NON SOLO 10 - Il Diavolo ha già l'intesa col calciatore, mentre manca da definire quella col Bayer Leverkusen, la cui prima richiesta è stata di 30 milioni. Il Milan confida in un piccolo sconto per un giocatore che, nelle idee rossonere, dovrebbe avere una collocazione piuttosto precisa. Calhanoglu, nazionale turco nato in Germania e dotato di passaporto tedesco, è un centrocampista offensivo con spiccate doti tecniche. Il suo ruolo ideale sarebbe il trequartista, ma può giocare anche come interno sinistro o addirittura come centrale. Il modulo del Milan non prevede un 10 classico, ma il classe '94 potrebbe posizionarsi alle spalle del centravanti, sulla sinistra, facendo coppia con Suso. Il turco non è particolarmente veloce, ma è bravo a disimpegnarsi dalla marcatura avversaria grazie alle sue doti di palleggio.

LA CACCIA AL GOL - Nelle ultime settimane si è a lungo parlato di esterno offensivo, ruolo non proprio affine a Calhanoglu che non ha nell'esplosività la sua dote migliore. Con lui difficilmente il Milan si presenterebbe con un 4-3-3 classico, ma in fondo neanche lo scorso anno il sistema di gioco ha visto la presenza di due laterali d'attacco puri: Suso, Deulofeu e lo stesso Bonaventura si accentravano spesso, cercando anche la conclusione grazie al piede invertito. Il nativo di Mannheim andrebbe a svolgere gli stessi compiti dei sopracitati, ma all'occorrenza potrebbe giocare anche in una posizione più arretrata, agendo come mezz'ala. Parliamo di un giocatore con una tecnica fuori dal comune, assolutamente necessario in una squadra che necessita di piedi buoni, oltre che di calciatori che sappiano fare gol. Calhanoglu è uno di questi e le sue statistiche parlano per lui: in Bundesliga ha realizzato 28 reti in 111 partite, in Champions 5 centri in 10 gare, a cui si aggiungono 2 gol nei preliminari e 1 in 4 presenze in Europa League. Con lui il Milan avrebbe uno straordinario tiratore di calci piazzati, che si andrebbe ad aggiungere al già acquistato Ricardo Rodriguez, anch'egli proveniente della Germania. L'emoraggia realizzativa rossonera potrebbe ridursi sensibilmente con il classe '94, elevando la pericolosità rossonera nella metà campo avversaria.