Infortuni decisivi e centrocampo costretto agli straordinari: Montella e le scelte limitate

Infortuni decisivi e centrocampo costretto agli straordinari: Montella e le scelte limitateMilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 28 ottobre 2016, 15:31Primo Piano
di Matteo Calcagni

Pur non elevandosi particolarmente in qualità, complice un mercato estivo limitato causa passaggio societario, il centrocampo rossonero ad inizio stagione appariva florido almeno numericamente. Gli arrivi di Mati Fernandez, Pasalic e Sosa, uniti alla promozione in pianta stabile di Locatelli sembravano poter garantire delle rotazioni efficaci a Montella, il quale disponeva di Bertolacci, Kucka, Montolivo, Poli e dell'arretrato Bonaventura. Non si poteva prevedere l'ecatombe di inforuni che ha di fatto minato questo reparto.

INFORTUNI DECISIVI - Il primo è stato Bertolacci, vittima di un brutto infortunio muscolare all'esordio campionato contro il Torino: il classe '91 non è ancora rientrato e la sua assenza ha costretto Bonaventura agli straordinari. Il secondo stop è stato quello di Mati Fernandez, bloccatosi in Nazionale senza mai essere a disposizione di Montella, il quale lo aveva richiesto ed ottenuto nell'ultimo giorno di mercato. Il cileno avrebbe potuto rappresentare una risorsa importante non solo per la mediana, potendosi adattare anche come esterno offensivo. Il terzo ed ultimo infortunio, il più grave, è capitato a Montolivo: lesione del crociato con la maglia azzurra e stagione compromessa. La tegola al numero 18 ha "costretto" la maturazione forzata di Manuel Locatelli, il quale ha risposto in maniera più che positiva.

STRAORDINARI - Ad oggi Montella può contare sul trio titolare, Kucka-Locatelli-Bonaventura, a cui si sommano i soli Poli, Sosa e Pasalic. Il ventisettenne veneto rappresenta spesso il primo cambio, anche dei non centrocampisti, mentre i due nuovi acquisti finora non hanno trovato spazio: Sosa ha vissuto una breve parentesi da titolare tra Napoli e Udinese, mentre il croato non è sceso in campo nemmeno una volta. E' chiaro che, alle condizioni attuali, la possibilità di scelta dell'Aeroplanino è ridotta all'osso, con i titolari che non possono mai rifiatare. Il primo a recuperare tra gli infortunati dovrebbe essere Mati Fernandez, ma fino ad allora i titolari saranno inevitabilmente costretti al massimo sforzo.