Inzaghi a Sky: "Parlare ora di Honda è troppo facile. Orgoglioso dei miei ragazzi, complimenti ad Essien"

Inzaghi a Sky: "Parlare ora di Honda è troppo facile. Orgoglioso dei miei ragazzi, complimenti ad Essien"MilanNews.it
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domenica 19 ottobre 2014, 17:28Primo Piano
di Matteo Calcagni

Filippo Inzaghi è stato intervistato dai microfoni di Sky Sport nel postpartita di Verona.

Sulla gara: "Oggi siamo molto felici, avevamo fuori giocatori importanti, titolari. Negli spogliatoi ho fatto i complimenti ad Essien, oggi ha fatto una grande partita. Sono un po' arrabbiato perché abbiamo preso gol, ma è stato bravo anche Abbiati in qualche occasioni. Oggi è una bella vittoria ma penso già alla prossima con la Fiorentina, sarà una partita dura".

Sui giocatori: "Mi rendono orgogliosi di allenarli, sono molto sereno. Le partite poi possono prendere una piega diversa di quella che avevo pensato. Oggi non pensavo di essere avanti 3-0 su un campo così difficile. Il gruppo mi sta dando tante soddisfazioni".

Su Honda: "Ai primi di agosto ho parlato di Honda, ora sarebbe troppo facile. Ho cercato di metterlo nella posizione ideale. Quando ho pensato al 4-3-3 mi sono accorto che Honda è un giocatore tecnico ma anche di forza fisica, sul terzo gol si è fatto tutto il campo".

Sui gol subiti: "Sappiamo che dobbiamo migliorare, piano piano lo faremo. Sui gol presi ne abbiamo presi a Parma quattro molti particolare, abbiamo preso due gol su calcio piazzato ad Empoli ed uno ce lo siamo fatti da soli a Cesena. Il fatto però che siamo il migliore attacco è una bella soddisfazione".

Su El Shaarawy: "Quando hai sette attaccanti così devi stimolare tutti, decidendo quelli che possono dare una mano. Non è facile scegliere. El Shaarawy ha fatto bene, si impegna, aveva già fatto bene contro il Chievo. E' meglio avere abbondanza perché serve l'aiuto di tutti".

Sui cambi gioco in attacco: "E' una cosa che proviamo da questa estate, ci vuole ancora tempo per migliorare. Dobbiamo crescere anche nella gestione del pallone, oggi sul 2-0 e sul 3-0 potevamo gestire meglio la palla, ma abbiamo questo spirito di andare sempre avanti. Una grande squadra però non deve permettersi di far riaprire le partite, oggi abbiamo rischiato".

Sul ruolo di centravanti: "Tutta la settimana mi porto dubbi non solo in attacco. Guardo gli allenamenti e non mi devo inventare nulla. Menez è una punta e può giocare anche punta. Avere l'abbondanza è meglio come dicevo prima".