Inzaghi in conferenza: "Mi prendo le colpe, sono arrabbiato con me stesso. Diventeremo competitivi col lavoro"

Inzaghi in conferenza: "Mi prendo le colpe, sono arrabbiato con me stesso. Diventeremo competitivi col lavoro"MilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/Photoviews
lunedì 28 luglio 2014, 08:00Primo Piano
di Matteo Calcagni
fonte acmilan.com

Queste le parole rilasciate da Mister Inzaghi in conferenza stampa al termine di Milan-Manchester City:

"E' sotto gli occhi di tutti che dobbiamo migliorare in tante cose. Stiamo lavorando da poco, veniamo da un ottavo posto. Bisogna lavorare parecchio. I primi dieci minuti non eravamo partiti male. Abbiamo fatto bene la fase di possesso e meno bene quella di non possesso dove abbiamo lavorato meno. Dispiace perchè abbiamo preso quei due gol dopo che avevamo creato. Senza palla non siamo abbastaza cattivi, ci vuole più reazione alle palle perse. Solo il lavoro ci permetterà di tornare al più presto di essere competitivi. Starà a me rivedere la partita e chiedere qualcosa di più da parte di tutti. Balotelli ha fatto una buona gara, abbiamo chiesto loro gli straordinari, perchè sono arrivati solo lunedì. Balotelli era pronto per fare 45 minuti, bisogna dargli la condizione piano piano e cercheremo di portare tutti sullo stesso livello. Non fa mai piacere perdere così, adesso i ragazzi devono lavorare bene e tornare al più presto a fare belle partite. La nostra condizione non si può nemmeno avvicinare alle squadre inglesi, ma sicuramente dobbiamo dare qualcosa in più. Le colpe sono mie e me le prendo. La società sa benissimo cosa ci siamo detti, vado avanti a lavorare con questa squadra e quando saremo al meglio e avremo recuperato tutti sicuramente non saremo quelli di queste due partite. Chiaro che un po' più di attenzione e di cattiveria la potevamo avere e starà a me chiederne di più dalla prossima partita. Penso che quando saremo al completo potremo essere competitivi in campionato. Devo pretendere di più sulla fase di non possesso. Sono arrabbiato con me stesso perchè se la squadra è stata questa le colpe sono le mie e insieme al mio staff ne usciremo. Ripartiamo, dobbiamo lavorare. Dobbiamo ritornare presto a prendere meno gol. Dovremo migliorare in questo".