Inzaghi vicino alla tanto agognata quadratura: il Milan a Verona con un blocco definito

Inzaghi vicino alla tanto agognata quadratura: il Milan a Verona con un blocco definitoMilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/Photoviews
venerdì 27 febbraio 2015, 17:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

Dopo mesi di "obbligate" modifiche, tra squalifiche, infortuni e prestazioni deludenti, il Milan si appresta a disputare la gara di Verona con almeno otto conferme della formazione di domenica scorsa. Gli unici cambi dovrebbero interessare la coppia difensiva (visto anche l'infortunio di Rami) e la porta, con il ritorno di Diego Lopez dopo il turno di stop. La mancanza di continuità ha certamente influito sui risultati mediocri di questo Milan, costretto a mutare pelle di partita in partita, senza mai trovare una vera e propria quadratura.

ALLA RICERCA DELLA CONTINUITA' - Filippo Inzaghi ha puntato a lungo su questo aspetto, sottolineando una chiara frustrazione nel dover continuamente porre cambi forzati al suo undici. L'ecatombe progressiva ha posto svariate trappole sulla strada del tecnico piacentino, il quale è stato costretto più volte a cambiare modulo con conseguenze non sempre favorevoli. Il 4-2-3-1, ad esempio, non è un sistema di gioco sostenibile da questo Milan, concetto espresso dallo stesso Pippo in conferenza stampa: "Le mie squadre non dovranno mai prescindere dai 4 in difesa e dai 3 in mezzo e in avanti. Ho cambiato cercando di sfruttare al meglio il nostro potenziale offensivo. Dopo aver capito che in mezzo non eravamo a posto per sostenere certe scelte, ho rimesso il centrocampo a tre".

EQUILIBRIO E RISALITA - Il club rossonero spera ancora nella rincorsa per l'Europa League, traguardo teoricamente raggiungibile, ma realizzabile solo se si troverà un certo equilibrio. Un equilibrio di prestazioni e risultati. A Verona il Milan si presenterà con un solido blocco di giocatori, cercando l'essenziale seconda vittoria consecutiva: un successo al Bentegodi sarebbe ancora un semplice step, ma permetterebbe un ulteriore e successivo passo verso la tanto agognata risalita. Si aspettano risposte anche dal 4-3-1-2, modulo rispolverato da una settimana ma tra i più convincenti visti in stagione.