Kalinic, è subito (vecchio) feeling con S.Siro: gol e tanto lavoro per conquistare il Milan

Kalinic, è subito (vecchio) feeling con S.Siro: gol e tanto lavoro per conquistare il MilanMilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO/PHOTOVIEWS
domenica 17 settembre 2017, 19:15Primo Piano
di Simone Nobilini

Vestire la 7, fare gol da "9". Con alto tasso di pesantezza, in più, risultando decisivo alla prima partita da titolare in Serie A disputata con il suo Milan: se servivano risposte all'insistenza di Vincenzo Montella nel voler portare a Milanello Nikola Kalinić, la partita di oggi contro l'Udinese ha regalato forse il miglior motivo per giustificare un investimento cercato, voluto e ottenuto dall'allenatore rossonero, da sempre convinto di puntare sull'ormai ex attaccante della Fiorentina per il nuovo corso rossonero.

IL POST BACCA - Letale sottoporta, preciso nelle sponde e nelle aperture, generoso nel lavoro di squadra: al di là della decisiva doppietta segnata oggi, utile a rilanciare il Milan anche in campionato dopo il pesante K.O. di Roma contro la Lazio, Kalinić ha disputato la tipica partita richiesta al proprio attaccante da Montella, in un mix tra sacrificio e grande mobilità sul fronte offensivo. Genere di prestazione ben diversa rispetto a quelle offerte da un giocatore come Carlos Bacca, particolarmente rapace all'interno dell'area di rigore ma nettamente meno completo rispetto all'attaccante croato: upgrade evidente indipendentemente dal modulo utilizzato, in cui Kalinić ha dimostrato di sapersi rendere utile (con tanto di assist) anche nella trasferta di Vienna in Europa League.

ATTENDENDO IL MEGLIO - La prestazione odierna ed il feeling con San Siro sono già eccellenti: 7 i gol realizzati tra Fiorentina e Milan al "Meazza", 5 dei quali sotto la Curva Sud. Ma dopo un'estate tormentata, tra i problemi familiari che lo hanno costretto a rientrare più volte in Croazia e la lunga trattativa destinata a vestirlo di rossonero, l'attaccante ex Dnipro ha ancora bisogno di trovare la condizione migliore: forma in costante miglioramento, gara dopo gara, con importanti segnali già lanciati oggi, in vista del miglior stato fisico. E attendendo, dopo aver infranto il tabù Udinese, la prossima squadra da colpire.