Kovacic-Vazquez, il Milan cerca qualità. Ma senza un budget preciso è difficile muoversi

Kovacic-Vazquez, il Milan cerca qualità. Ma senza un budget preciso è difficile muoversiMilanNews.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
lunedì 30 maggio 2016, 12:01Primo Piano
di Pietro Mazzara

Una delle principali carenze che da anni si imputa al Milan è quella della mancanza di qualità a centrocampo, dove dopo la dipartita di grandi giocatori come Pirlo e Seedorf, sono stati prediletti sempre profili che fanno della corsa e del dinamismo le proprie prerogative, con la diretta conseguenza di avere dei piedi poco educati tecnicamente. Molto spesso è capitato che non ci fosse un giocatore in grado di eseguire correttamente l’ultimo passaggio, magari quello decisivo, verso le punte o che sapesse gestire il pallone nei momenti caldi. Nell’ultimo anno e mezzo solo Bonaventura è riuscito ad abbinare la sua qualità tecnica ad un lavoro di quantità, ma per fare gioco servono giocatori che sappiano leggere situazioni e linee di passaggio che altri non vedono.

FANTASIA E TECNICA -  Non sarà dunque un caso se il Milan, almeno a parole, si stia guardando attorno per cercare centrocampisti con determinate doti di palleggiatori e che siano in grado di inventarsi grandi giocate, diventate oramai merce molto rara in quel di San Siro e Milanello. Il nome di Mateo Kovacic, in tal senso, rientra in un preciso contesto tecnico-tattico. Il croato ex Inter, infatti, non sta trovando spazio al Real Madrid e potrebbe essere messo sul mercato. Galliani ne ha già parlato con Florentino Perez  nei giorni scorsi, ma le questioni societarie rallentano – inevitabilmente – ogni tipologia di contrattazione. Anche la pista che porta a Franco Vazquez non è poi così semplice, perché Zamparini vuole monetizzare la cessione de suo giocatore di maggior talento.

COSTI -  E’ altresì vero che i giocatori di qualità hanno un costo elevato rispetto ad altri mestieranti che agiscono in maniera diversa a centrocampo. Il Milan, in tal senso, negli ultimi anni ha vissuto intere sessioni di mercato in piena austerity, ma è altrettanto vero che quando sono stati segnalati profili di un certo potenziale – a prezzi ancora abbordabili – è stato scelto di non fare un investimento andando, piuttosto, su un usato sicuro. Ma i risultati si sono visti e ora è arrivato il momento di invertire la tendenza. Con i soldi dei cinesi potrebbe essere tutto molto più facile.