L'infinito calvario di Montolivo: nuovo intervento con un preciso obiettivo in testa

Stagione da incubo quella che sta - fortunatamente - volgendo al termine per il Milan e per il suo capitano, Riccardo Montolivo. Prima la frattura di tibia e perone subita con la maglia della Nazionale contro l'Irlanda, che gli ha fatto saltare i Mondiali in Brasile. Poi il lungo recupero e il graduale rientro in gruppo e infine l'esordio in questa stagione a fine novembre, scendendo in campo gli ultimi 2 minuti contro l'Udinese. A fine febbraio nuovo stop: lesione muscolare ai flessori, infortunio che però non sembrava aver compromesso l'intera stagione. Oggi, poi, la notizia data da Milan Channel che non lascia spazio a dubbi, stagione finita anticipatamente per lui.

DOLORE INSOPPORTABILE - Nel tardo pomeriggio di oggi il canale tematico rossonero ha infatti comunicato che "la tibia di Riccardo Montolivo è perfettamente guarita, ma domani il capitano rossonero verrà operato per la rimozione dei mezzi di sintesi". Si tratta di un intervento di routine da compiere obbligatoriamente per togliere il ferro e le viti che sono state inserite all'interno della gamba del calciatore per favorire la ricalcificazione di tibia e perone. Perchè, dunque, anticiparla a stagione ancora in corso? La decisione è presto spiegata, sempre da Milan Channel: il dolore con cui ha convissuto Montolivo a causa dell'assestamento delle viti inserite all'interno della sua gamba ha costretto il nazionale azzurro all'utilizzo di antiinfiammatori per diverse settimane anche solo per allenarsi. La speranza era che il dolore passasse dopo 2 mesi dall'infortunio miotendineo accusato contro il Chievo, ma siccome il dolore era ormai diventato insopportabile, di comune accordo con la società, si è deciso di anticipare l'operazione per far sì che possa recuperare completamente in vista del raduno di luglio.

INDISPENSABILE PER PIPPO - "Per gran parte della stagione non abbiamo avuto il nostro capitano, che è Montolivo, un giocatore insostituibile che ci dà quello spessore e quella personalità che in certi momenti ci sarebbero serviti". Queste le parole di Filippo Inzaghi nella conferenza successiva alla finale per descrivere quanto abbia inciso, secondo il tecnico piacentino, l'assenza del 18 rossonero. Montolivo, nella prossima stagione, è chiamato a tornare agli ottimi livelli mostrati nel suo primo anno al Milan. In caso contrario il posto da titolare potrebbe non essere più così scontato.