La difesa e un'emergenza che non c’è: per Napoli il reparto dei centrali è ben coperto

La difesa e un'emergenza che non c’è: per Napoli il reparto dei centrali è ben copertoMilanNews.it
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews
mercoledì 5 febbraio 2014, 17:00Primo Piano
di Enrico Ferrazzi

Nella giornata di ieri, da più parti si è parlato di un reparto difensivo in grande emergenza in vista della partita di sabato sera a Napoli. In realtà, la situazione non è così disperata: per il match contro la squadra di Benitez, Seedorf recupererà infatti Matias Silvestre, che oggi ha ricominciato a lavorare con il gruppo dopo alcuni giorni di lavoro personalizzato per recuperare dalla lieve lesione al muscolo soleo della gamba destra. Il difensore argentino parteciperà quindi alla trasferta di Napoli, dove comunque Seedorf poteva già contare su altri tre centrali, sintomo che, da un punto di vista numerico, non c’era nessuna emergenza. A parte Bonera che sarà squalificato e Zapata che è ancora infortunato, il tecnico olandese aveva infatti già a disposizione Mexes, Rami e Zaccardo, ai quali si può aggiungere anche De Sciglio che in caso di necessità può essere utilizzato anche al centro della difesa.

La sensazione, a tre giorni della partita, è che Seedorf, per evitare eventuali ricadute di Silvestre, proporrà comunque dal primo minuto la coppia francese compasta da Mexes e Rami, che si conoscono già da diverso tempo: Philippe e Adil, infatti, hanno condiviso spesso lo spogliatoio in occasione delle partite della nazionale transalpina e nel periodo in cui vi era come CT Laurent Blanc stabilirono, insieme ai compagni di reparto, il record d'imbattibilità della propria porta. Nel Milan, Mexes e Rami hanno invece giocato insieme fino a questo momento 151 minuti tra campionato e Coppa Italia (7’ contro l’Atalanta, 90’ con lo Spezia e 54’ con l’Udinese). Nessuna emergenza quindi nella difesa rossonera per la difficile trasferta di Napoli, che sarà un test importante per i ragazzi di Seedorf, contro una squadra molto forte soprattutto dal punto di vista offensivo e per questo servirà grande concentrazione difensiva dal primo all’ultimo minuto.