La difesa rossonera cambia volto e ritorna francofona: probabile conferma con l'Udinese

La difesa rossonera cambia volto e ritorna francofona: probabile conferma con l'UdineseMilanNews.it
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giovedì 27 novembre 2014, 16:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

Le recenti prestazioni di Rami e soprattutto Mexes, apparsi in forma scintillante nel derby contro l'Inter, avranno certamente mosso qualche dubbio ad Inzaghi in merito alla composizione delle prossime retroguardie. Il tecnico piacentino, ad inizio stagione, aveva studiato un quartetto formato da Abate, Zapata, Alex e De Sciglio, utilizzando Bonera con la Lazio per via della squalifica del giovane Mattia. Ora è palese che il binomio francofono si sia insediato pesantemente nelle rotazioni: prima Rami, titolare ormai da un mese, adesso Mexes, leader della difesa contro Sampdoria e Inter.

I PROBLEMI DI ALEX - In tutto questo hanno certo influenzato gli infortuni ricorrenti di Alex, sempre prezioso quando utilizzato ma bloccato più volte da problemi muscolari. Una mancanza di continuità nuova per il centrale brasiliano, viste le tante presenze collezionate consecutivamente anche nell'ultima stagione al Paris Saint-Germain. In assenza del colosso verdeoro, serviva un giocatore che potesse guidare la retroguardia anche dal punto di vista della personalità. Mexes ha ricevuto tante critiche da quando è al Milan, ma il suo carisma è assolutamente indubbio.

VERSO LA CONFERMA - In attesa del rientro di Abate, non certo contro l'Udinese, Inzaghi potrebbe anche decidere di riutilizzare il poker difensivo visto nella stracittadina. Adil Rami a destra, Mexes e Zapata coppia centrale e De Sciglio sulla sinistra. Tra i quattro deve sicuramente crescere di rendimento il centrale colombiano, preziosissimo nei recuperi a campo aperto ma piuttosto impreciso negli appoggi. Da un suo rinvio impreciso domenica è nato il pareggio dell'Inter, una situazione tattica da migliorare per non incorrere nuovamente in situazioni ormai arcinote per questo Milan.