La risalita passa anche da un 7% da far crescere in maniera vertiginosa e incisiva

Già da tempo si è sottolineato, a più riprese, come il Milan faccia fatica a trovare con costanza la via del gol. Non tanto nella continuità, ma quanto nella quantità di reti realizzate. Eppure, la formazione allenata da Rino Gattuso, è la terza squadra del campionato per tiri effettuati con 276 conclusioni, delle quali 156 nello specchio della porta mentre sono 120 quelle finite fuori. Una media di 13,8 tiri totali per partita, dei quali 7,8 nello specchio e 6 fuori. La produzione offensiva, dunque, c’è ed è anche consistente, ma il prodotto finale non va allo stesso ritmo visto che sono appena 25 i gol realizzati, con una media di 1,25 reti a gara che colloca il Milan solamente all’undicesimo posto di questa speciale graduatoria.

PERCENTUALE BASSA -  Va da se che la percentuale realizzativa del Milan equivale al 7% dei tiri in porta effettuati. Un valore troppo basso e che sicuramente è negli appunti di Gattuso, che sa bene come e quanto sia importante mettere uno o più gol di distanza tra la sua squadra e gli avversari per vivere più serenamente le partite ed avere un cuscinetto di vantaggio in caso di disattenzioni, cali di tensione e gol subiti. Per far si che la percentuale aumenti, è necessario trovare più modi per mettere gli attaccanti in condizione di battere a rete in maniera pulita, con palle-gol costruite e pronte da essere buttate dentro piuttosto che aspettare, troppo spesso, la giocata del singolo.

CAMBIO DI MARCIA -  Ne va da sé che i giocatori più penalizzati siano le prime punte. Kalinic e Cutrone, più di André Silva, sono giocatori che hanno bisogno di palloni giocabili dentro l’area di rigore avversaria, di assist calibrati e costruiti con raziocinio e che gli permettano di essere più lucidi ed incisivi negli ultimi 16 metri dove, entrambi, hanno dimostrato di poter far male agli avversari visto che i loro gol, come si confà a delle prime punte, sono arrivati tutti dentro le aree di rigore. C’è bisogno di alzare la media realizzativa per tiri effettuati, perché il 7% è davvero troppo poco per raggiungere il quorum europeo.