La serata del Pazzo: quanti intrecci tra Pazzini, la Lazio e la Coppa Italia

Per la partita più importante della stagione, quella che deciderà il suo futuro sulla panchina milanista, Filippo Inzaghi rispolvera Giampaolo Pazzini, che domani sera contro la Lazio verrà schierato dal primo minuto per la seconda volta in questa stagione. La prima occasione risale a due settimane fa, sempre in Coppa Italia contro il Sassuolo: il quel match, il numero 11 del Milan è stato uno dei migliori in campo nelle file rossonere, segnando un gol e sfiorando in più occasioni la doppietta personale.

PAZZO GOLEADOR - Domani sera a San Siro, il Pazzo guiderà l’attacco milanista contro la Lazio, una delle squadre a cui ha segnato di più nella sua carriera: in 20 partite, Pazzini ha infatti già segnato 9 reti, due delle quali tra l’altro proprio in Coppa Italia (una con la Sampdoria e una con la Fiorentina). L’attaccante del Milan ha inoltre un feeling molto stretto con il gol in questa competizione, visto che ha già siglato 21 reti in 31 partite disputate. Numeri molto positivi, che il rossonero spera di migliorare domani a San Siro contro la squadra di Pioli.

TRA PRESENTE E FUTURO - Durante il match di due giorni fa in campionato tra Lazio e Milan, i biancocelesti hanno perso per diverso tempo Djordjevic che sabato sera all’Olimpico si è procurato la frattura del malleolo. Per questo motivo, Claudio Lotito sarebbe pronto a tornare sul mercato per prendere un sostituto e tra le varie ipotesi c’è anche Pazzini, vecchio pupillo del presidente laziale. Il giocatore rossonero è in scadenza di contratto a giugno, ma, dopo la partenza di Torres, un suo addio anticipato da Milanello sembra essere difficile, a meno che non arrivi un nuovo centravanti nella rosa milanista (ipotesi altrettanto improbabile). Il futuro del Pazzo è ancora incerto, mentre il suo presente è molto chiaro: domani arriva la Lazio e il numero 11 del Milan vuole regalare ai rossoneri la semifinale di Coppa Italia e far tornare a sorridere mister Inzaghi.