Le differenze tra semplice impiego e contributo reale: Bertolacci con Montella è un altro giocatore

Le differenze tra semplice impiego e contributo reale: Bertolacci con Montella è un altro giocatoreMilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
mercoledì 18 gennaio 2017, 20:30Primo Piano
di Matteo Calcagni

Alla sua prima stagione al Milan, dopo essere stato acquistato dalla Roma per 20 milioni, Andrea Bertolacci non ha particolarmente lasciato il segno, nonostante un impiego piuttosto considerevole: 27 presenze in campionato per 1805' complessivi, 3 gettoni in Coppa Italia e 220' disputati. L'unico periodo con un rendimento lodabile è collocabile intorno a ottobre/novembre 2015, culminato con la prestazione (e il gol) contro la Lazio. Peccato che quella gara sia coincisa con un infortunio che lo bloccò per un mese, stoppando sul nascere la sua ascesa.

LA FINE DEL CALVARIO - La stagione 2016/17 dell'ex Genoa, per certi versi, è partita in maniera peggiore rispetto alla precedente: panchina all'avvio contro il Torino, ingresso nella ripresa ed infortunio (grave) dopo appena cinque minuti di gioco. Il calvario di Bertolacci è durato per oltre tre mesi, riuscendo però a trovare una conclusione vera e propria. In pochi si sarebbero aspettati che, una volta smaltito il guaio muscolare, il classe '91 fosse subito diventato un punto fermo per Montella. E invece, dopo appena un paio di settimane di assestamento, il giocatore si è preso la titolarità del Milan.

ALTRA STORIA - Dal 12 dicembre, giorno di Roma-Milan, ad oggi, Bertolacci ha giocato sei partite (Supercoppa compresa), cinque delle quali dal primo minuto. Come ricordato sopra, il centrocampista ventiseienne ha giocato parecchio anche con Mihajlovic, ma il suo apporto è stato profondamente diverso. Con Montella, che già lo aveva allenato ai tempi delle giovanili della Roma, il rendimento del numero 91 è salito esponenzialmente, sia in termini di numeri che di prestazioni. All'Olimpico di Torino l'ex Genoa è stato tra i migliori in campo dei rossoneri, trovando la rete del momentaneo 2-1, portando a buon fine la quasi totalità delle giocate e concludendo per tre volte in porta.