Le tante facce dell'attacco e i gol pesantissimi: Montella studia le prossime mosse

Le tante facce dell'attacco e i gol pesantissimi: Montella studia le prossime mosseMilanNews.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
martedì 28 marzo 2017, 14:30Primo Piano
di Matteo Calcagni

Non si può certo affermare che il Milan di Montella sia una macchina da gol, come si percepisce agevolmente dai dati: delle prime dieci in classifica, i rossoneri hanno il nono attacco in termini realizzativi (42 reti), davanti soltanto alla Sampdoria (35). A fare la differenza, oltre ad una difesa accettabile (32 gol incassati, quinta retroguardia tra le dieci), è stata la massima capitalizzazione a livello di marcature: su sedici successi, il Diavolo ha vinto dodici partite con un gol di scarto, sfruttando al massimo quanto prodotto in termini offensivi.

LE FACCE DELL'ATTACCO - L'Aeroplanino ha dovuto fare i conti con tante problematiche in questa stagione: dagli infortuni, passando per i digiuni e concludendo con le squalifiche, senza disporre di una particolare serie di alternative. Piuttosto significativi i tre punti conquistati contro il Genoa, con un tridente offensivo completamente diverso da quelli apparsi nella prima parte della stagione: da Suso-Bacca-Bonaventura/Niang a Ocampos-Lapadula-Deulofeu. Montella è stato bravissimo a lavorare sui suoi uomini, riuscendo a tirare fuori il massimo da quasi tutti i giocatori, anche quelli appena arrivati a Milanello.

VERSO PESCARA - Domenica pomeriggio i rossoneri dovranno vedersela col Pescara, squadra con la peggior difesa della Serie A (66 gol subiti) ma che all'andata ha costretto il Milan ad un sudatissimo successo per 1-0. Montella ritroverà Bacca ma non è da escludere che al centro dell'attacco non possa esserci nuovamente Lapadula, non appesantito dagli impegni in Nazionale e motivatissimo per il ritorno da ex all'Adriatico. L'undici di Zeman potrebbe giocare qualche scherzo al Diavolo, motivo per cui, la capitalizzazione offensiva dovrà essere massima.