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Kakà alla Rai: "Rimango al Milan, vorrei fare un altro anno"

LIVE MN - Kakà alla Rai: "Rimango al Milan, vorrei fare un altro anno"MilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
domenica 11 maggio 2014, 20:53Primo Piano
di Daniele Castagna

Termina così l'intervento del 22 rossonero al programma Che Tempo che Fa, grazie a tutti per averlo seguito con noi.

- Domanda finale del presentatore: "Allora rimani al Milan?", risposta: "Si si".

- Sui prossimi mondiali: "Brasile favorito poi Spagna Argentina e Italia, vedo gli azzurri molto forti, con una grande forza tattica".

- Sul lancio della banana a Constant: "Secondo me questo problema va oltre il calcio. Non mi piace che lo stadio sia il palco per queste persone, se uno è razzista lo è sempre, anche al lavoro e nella vita. Le persone che possono fare qualcosa lo facciano".

- Sul premio Gentleman: "L'ho vinto per il FairPlay e nel calcio ci sono molte immagini positive da mostrare".

- Sul gol più bello in carriera: "Quello in semifinale di Champions contro il Manchester United, bello e importante. Lancio di Dida, giocata institiva e gol".

- Il suo primo ricordo calcistico: "ll mio primo ricordo del calcio è la palla che mi regalò mia nonna, da calcio 5, ho anche una foto vestendo la maglia dell'Italia".

- Sulle differenze che si trovano crescendo: "Con l'età cambia l'esperienza e la maturità in campo. Quando sei giovane giochi per istinto, sei più naturale mentre cresci arrivi a scelte più mature".

- Sulla differenza più grande che ha trovato nel ritorno a Milano: "Ho trovato giocatori tutti diversi, solo due sono uguali, soltanto Bonera e Abbiati, il grande cambiamento è stato lo spogliatoio".

- Sulla nascita del nome Kakà: "Il soprannome Kakà nasce da mio fratello, non riusciva a dire Ricardo".

- Sul Brasile: "Mi dispiace che il Brasile sia conosciuto solo per il carnevale, ci sono molte cose per cui può essere noto, come gli artisti, la musica. Il Brasile ha sfruttato male il Mondiale e in questi anni i grandi investimenti lasceranno poco al popolo brasiliano".

- Sulla saudade brasiliana: "Il Brasile mi manca, mi mancano i miei amici e i miei genitori ma andando in vacanza colmo la mancanza".

- Le differenze con il campionato brasiliano: "In Brasile si gioca di più, si arrivano anche a fare 80 partite all'anno, qui in Europa solo una cinquantina".

- Sul futuro: "Potremmo andare in Europa League ma ci sono pochissime possibilità. La mia volontà è di rimanere e fare un altro anno, poi deve decidere anche la società".

- Sulla mancata convocazione: "Mi dispiace, sarebbe stato il mio quarto mondiale ma non sono triste perché so di aver fatto tutto il possibile. Scolari è stato coerente, non mi ha mai convocato e ha continuato così".

- Sull'esperienza spagnola: "Al Madrid ho imparato ad avere fede, perseveranza, pazienza, molto oltre il calcio. Arrivato lì i risultati non sono stati quelli attesi, c'era una pressione che dovevo gestire e non è stato facile. Quando trovi situazioni che non conosci è difficile viverle".

- Sul giocare ancora a calcio: "Ancora mi diverto a giocare. A Madrid ho avuto problemi fisici e in quel momento il dolore era più grande del piacere. La pubalgia è terribile, c'è poco da fare, tutti ne possono soffrire, molti lo usano come scusa".

- Sulla vicenda Berlusconi-Seedorf: "No, lasciamo fare alla società".

-Sulla stagione in corso: "Abbiamo perso oggi, poteva andare decisamente meglio, ci siamo allontanati dal nostro obbiettivo che era andare in Europa. Oggi è come se fosse stato 3-0, tutti i gol fatti dall'Atalanta (ride ndr). È stata una stagione difficile con tanti problemi, cambi di allenatori ma soluzioni che uscendo dalla crisi possono tornarci utili".

- Cari amici e lettori di MilanNews.it, benvenuti alla diretta testuale dedicata a Ricardo Kakà e alla sua presenza come ospite alla trasmissione Che tempo che fa sulle reti Rai. A poche ore dalla sconfitta per 2-1 contro l'Atalanta, il trequartista brasiliano sarà dunque presente al salotto televisivo del presentatore Fabio Fazio. Non perdetevi neanche una sua battuta, restate con noi!