Mirabelli: "Al Milan mancava l'anima e abbiamo deciso il cambio. Gattuso scelto non solo per trasmettere il DNA rossonero"

- termina qui la conferenza stampa di Massimiliano Mirabelli.

Se imputa una colpa in particolare a Montella: "Non abbiamo litigato nemmeno quando gli ho comunicato l'esonero. Ho un rapporto splendido con Vincenzo. Abbiamo dato tempo 23 gare per vedere non tanto i risultati quanto un'anima nella squadra. Non l'abbiamo vista - o comunque abbiamo visto troppi ritardi - e siamo arrivati a questa decisione. Rimane l'affetto e la convinzione che Montella sia un ottimo allenatore".

Se può aiutare essere calabrese come Gattuso: "Abbiamo un ottimo rapporto con Rino, abbiamo una visione del calcio abbastanza simile e sono convinto che riusciremo a fare qualcosa di importante".

Se sia stato uno sbaglio andare avanti con Montella: "Troppo facile parlare dopo e dire le cose giuste e non giuste. Per noi è stata una scelta. Per noi era e rimane un ottimo allenatore. Le cose possono non andare, ma per noi era la cosa giusta da fare. Purtroppo i risultati sono stati quelli che sono e abbiamo deciso di cambiare. Speriamo oggi di voltare pagina e iniziare un nuovo campionato".

Su Montella che non ha voluto commentare le scelte di mercato: "Mi sembra che Montella ha sempre detto a tutti voi che ha condiviso le scelte di mercato con la società. Non so perchè, abbia detto questo. La verità è che ci siamo sempre confrontati".

Se la società era già stata vicino ad esonerare Montella: "Non è che abbiamo avuto il mal di pancia contro il Torino e basta. Noi avevamo in mente di fare una verifica tra campionato e coppa e abbiamo ritenuto opportuno fare quello che abbiamo deciso di fare domenica. Non è stata solo la gara contro il Torino".

Un bilancio sul mercato: "Ad oggi non abbiamo visto il valore della nostra rosa. Sappiamo di avere una rosa abbastanza competitiva, è presto per tirare bilanci per quanto riguarda il mercato. Siamo convinti di avere un'ottima squadra. Abbiamo voluto investire su giocatori bravi, ma giovani, per poter formare un gruppo valido e poter fare un buon ciclo in una squadra come il Milan. Sapevamo tutti i rischi che stavamo correndo e che ci fosse bisogno di tempo. Aspetterei la fine per tirare le somme"

Su cosa può dare Gattuso ai nuovi: "Credo che non solo i nuovi, ma tutta la rosa abbia reso meno rispetto alle aspettative. Abbiamo dato tempo, 23 gare. Ora speriamo che Rino con la sua determinazione, voglia e competenza riesca a tirare fuori a ciascuno dei giocatori le qualità che tutti conosciamo".

Sulla scelta di Gattuso: "Perchè conosco abbastanza bene la squadra che abbiamo fatto. Rino ha delle caratteristiche importanti nel trasmettere non solo il DNA del Milan, ma dei concetti che a me piacciono tantissimo. Qualcuno di voi pensa che sia inesperto, io credo che potrà darci qualcosa di importante".

Amici di MilanNews.it, benvenuti nella sala conferenze di Milanello, dove tra pochi minuti Massimiliano Mirabelli parlerà alla stampa durante la presentazione di Rino Gattuso come nuovo allenatore del Milan. Insieme al direttore sportivo rossonero e il tecnico, presente anche Marco Fassone. Restate con noi per non perdere neanche una dichiarazione di Mirabelli.