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Montella: "Rinnovo? Spero prima possibile. Gigio deve dare indicazioni a chi lo rappresenta"

LIVE MN - Montella: "Rinnovo? Spero prima possibile. Gigio deve dare indicazioni a chi lo rappresenta"MilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
sabato 27 maggio 2017, 14:00Primo Piano
di Thomas Rolfi

- termina qui la conferenza stampa di Vincenzo Montella.

Sulla serenità nell'avere un mercato ben impostato per l'inizio del raduno: "Con Mirabelli ci confrontiamo tutti i giorni, siamo veramente sempre insieme e ci confrontiamo su ogni tipo di discorso. Ovvio che l'aspirazione di ogni allenatore sia quello di avere tutta la squadra a disposizione a luglio. Però so che non è possibile e che per avere la migliore rosa a disposizione a volte si debba aspettare anche gli ultimi giorni di mercato per qualche giocatore".

Su Pasalic e Deulofeu: "Non posso e non mi va di parlare di mercato. Sono calciatori che terminano il contratto in prestito. Abbiamo fatto delle valutazioni tecniche insieme. La società fa ogni tipo di considerazione e decidono loro. L'ho detto anche altre volte, io voglio fare l'allenatore e non altro. Non voglio e non devo fare il mercato. Naturalmente ci confrontiamo se ritengono opportuno che ci confrontiamo".

Se non rinnovassi prima di Donnarumma: "Sarei disposto ad aspettare che lo faccia Donnarumma, a patto che però firmi (ride, ndr)".

Se Donnarumma non dovesse rinnovare ci sono altri portieri bravi: "L'allenatore credo debba fare delle valutazioni tecniche e la società insieme all'allenatore. E sono state fatte. Ovvio che la società abbia bisogno per una programmazione di sapere se c'è Donnarumma e se c'è con le migliori condizioni psico-fisiche. Non è un giocatore normale, è un giocatore su cui tutti noi vogliamo porre la massima fiducia e la programmazione nel tempo. E' importante sapere il prima possibile cosa fare".

Se è la migliore stagione da allenatore: "La metterei diversamente. Credo di essere un allenatore migliore di quando sono arrivato, senza presunzione. Non soltanto a livello di campo. L'anno prossimo vorrei essere un allenatore migliore di oggi".

Sul voto a se stesso: "Non lo so. Penso sia stata una stagione positiva. SI è visto un gruppo, uno spirito. C'è stata una crescita importante dei calciatori giovani e meno giovani. Il patrimonio della squadra è cresciuto tantissimo. L'aspirazione, naturalmente, è fare sempre meglio e si può fare sempre meglio".

Sul calcio proposto: "Credo che abbiamo proposto un buon calcio, anche se altalenante anche all'interno della stessa partita. Io sono soddisfatto, vedo che i ragazzi facevano le cose con convinzione".

Sul ruolo della famiglia di Donnarumma nell'aiutarlo a decidere: "Prevalentemente deve decidere il ragazzo cosa vuole fare e dare indicazioni a chi lo assiste o consiglia".

Se ha mai pensato di non arrivare in Europa: "No, fino a poco tempo prima ero convinto di poter riuscire ad arrivare addiritura quarto. Ero sinceramente ottimista".

Sull'episodio più di difficoltà della stagione: "Il periodo più di difficoltà credo sia stato a gennaio, a cavallo tra le due sconfitte penso sia stato il momento più complicato dal punto di vista tecnico. All'esterno ho lavorato sempre con serenità".

Sul portiere di domani: "Non ho ancora deciso".

Se la società dicesse che Gigio non deve giocare l'anno prossimo perchè non ha rinnovato il contratto: "Intanto io mi pongo davanti a tutte le situazioni entrandoci quando la situazione si pone, quindi siamo molto in anticipo. Io faccio e farò ogni scelta in funzione di quello che dice il campo, in funzione del patrimonio della società e dal punto di vista tecnico".

Su come ha tenuto la concentrazione durante gli allenamenti: "Abbiamo staccato, poi dopo due giorni abbiamo preparato la gara a livello di strategia di gara e di tattica. Sono due giorni che si allenano in maniera soddisfacente".

Sul proprio rinnovo di contratto con il Milan: "Tra una settimana forse vado in vacanza, mi auguro che si possa risolvere prima. Però prima ho detto 'da calciatore'. Quindi posso andare in vacanza sereno ugualmente anche così".

Sulle dichiarazioni di Raiola: "Non commento".

Su Donnarumma e il rinnovo: "Ha un contratto con il Milan, lo tratterò come un giocatore del Milan fino a quando avrà un contratto con noi. Ovviamente dal punto di vista tecnico gradirei che si risolvesse la cosa e l'ho detto anche pubblicamente a Gigio. Lo sta dimostrando privatamente la società per quanto possa vedere io. Mi auguro che si possa risolvere il prima possibile. Quando ero calciatore volevo si concludesse la situazione sul mio futuro per poter andare in vacanza più sereno possibile".

Sulla 41° conferenza stampa dopo un anno: "Sono molto sereno, potreste anche fregarmi su qualche domanda. Non abbiamo l'assillo del risultato, se siamo concentrati penso si possa giocare meglio".

Sull'avere Gattuso dietro: "Sono contentissimo, non c'è nessun problema da parte mia. Non lo sento ingombrante, può essere un valore per i giovani".

Sulla grigliata: "E' stato piacevole stare tutti insieme, il gruppo quest'anno ha contraddistinto la nostra squadra".

Sul ritorno di Gattuso: "Abbiamo parlato tantissimo delle nostre metodologie di lavoro. Avrà le porte di Milanello e del mio spogliatoio aperte. Ci sarà la massima disponibilità, ci conosciamo da tanti anni. Vorrei salutare Stefano Nava, c'è stato uno splendido rapporto di collaborazione. Gli faccio l'in bocca al lupo".

Sul ritorno di Bonaventura: "E' un po' una forzatura convocarlo, ma vorrei che andasse in vacanza mentalmente da giocatore sano e quindi son riuscito a convincerlo".

Amici di MilanNews.it, benvenuti nella sala stampa di Milanello, dove tra pochi minuti inizierà la conferenza di Vincenzo Montella alla vigilia di Cagliari-Milan. Restate con noi per non perdere neanche un minuto delle parole del tecnico rossonero nell'incontro con i giornalisti.