Seedorf: "Honda grande gara a Firenze, partita esemplare di Balo. Obiettivo Europa League"

***Finisce così la conferenza stampa di Seedorf***
- Gli infortunati: "Cristante è stato in panchina con noi: sta bene. El Shaa: si sta allenando tutti i giorni, sta migliorando. Monto: ogni giorno si valuta, non è niente di grave. Non riesce a smaltire l'edema. Abate: l'ho visto correre in campo, speriamo di averlo a disposizione per la prossima settimana".
- Sulle parole di Prandelli-Balotelli: "Considero Pranelli un grande uomo e allenatore. Ho seguito sempre con attenzione il suo lavoro. Posso confermare che Mario è a disposizione, sta crescendo tantissimo. Vedo un grande miglioramento. Questa partita con la Fiorentina è stata esemplare".
- Apprensione per tornare a San Siro: "Ho visto i tifosi molto carichi. I tifosi apprezzano quando vedono impegno e la squadra lotta. Sono convinto che avremo un ambiente positivo a San Siro".
- Su Gabriel: "E' un portiere che piace a tutti: a Berlusconi, Galliani e a me. Faremo un percorso che per lui può essere giusto".
- Su Honda: "Ha fatto una grande partita a Firenze. Ha bisogno di tempo. Sono soddisfatto delle due prove con Lazio e Fiorentina".
- Si vince fuori, si perde in casa: "Fa parte del calcio. Col Parma in 11 sarebbe stata un'altra partita. Tutti hanno riconosciuto il valore di quello che il Milan ha fatto in casa con la Juve. Lì non siamo riusciti a raccogliere".
- Ritiro soluzione per il futuro? "Non credo molto nel ritiro, è una cultura italiana che si rispetta. In Olanda non l'ho mai fatto. E' una credenza che non ha molto valore. Si cerca di sfruttare al meglio il tempo in cui sta insieme".
- Sulle aspettative: "Roma non è stata fatta in due giorni,Chi pensava che potessi costruire qualcosa in tre-quattro mesi si sbaglia. Ho sempre detto che ci vuole tempo. Dobbiamo continuare a dimostrare coi fatti: dobbiamo dimostrare che non siamo stati casualmente bravi con Lazio e Fiorentina".
- Domani riposa qualcuno davanti? "Credo tutti stanno recuperando bene. Faremo delle valutazioni".
- Un ambiente più coeso a Roma: "Sulla coesione ho cercato di lavorare dal primo giorno. Ma non sempre ci si riesce. I fatti quelli che si vedono in campo: la reazione della squadra ha parlato per sè".
- Il confronto Balo-Seedorf in panchina: "Non ho niente da commentare".
- Sugli obiettivi: "La società ha dato obiettivo: entrare in Europa. Abbiamo tanta gente davanti, cercheremo di andare in Europa. Poi valuteremo come saranno andate le cose".
- Si parla già della prossima stagione? "Lo stiamo facendo già dal mio arrivo".
- Galliani vicino: "La vicinanza della società, da quando conosco il Milan, c'è sempre stata. Non c'è niente fuori dal comune. ' importante l'unione, io ci ero già abituato".
- Sul lavoro di Seedorf: "Devo osservare tante cose, ci sono tanti aspetti che non sono solo il risultato della partita. Nessuno più di noi vuole vincere le partite. Siamo contenti di avere raggiunto un risultato positivo".
- Zapata è pronto? "Sta bene. Stanno facendo bene i centrali. Terzini? Anche Poli è polivalente in difesa. Oggi valuteremo, i difensori sono contati. Sono pronto per sostituire centrali e terzini".
- Ritorna Poli: "Può giocare in tanti ruoli. E' un ragazzo equilibrato, è polivalente tatticamente. Gli ho fatto capire come lo vedo. Ci sono tantissimi giocatori che possono portare tanti valori alla squadra".
- Firenze, svolta tattica? "Dalla partita con l'Atletico sto cercando di far fare un certo lavoro a Poli per avere Kakà come seconda punta. Conosco bene Ricardo e cerco di fargli sfruttare le qualità al meglio. Ricardo è stato determinante in queste partite, lui ci serve più verso la porta avversario. E' una scelta precisa metterlo lì. Penso possa dare ancora tanto, più vicino sta all'attaccante più può far male".
- Futuro del Milan: "Sta passando un momento di transizione e difficoltà, come lo United. Uno cerca di darsi gli obiettivi. Questi non tolgono la voglia di essere competitivi. In questi momenti ci vuole più pazienza. Ai tifosi non mancherà se vedono impegno. Sono ottimista sul futuro del Milan".
- Balotelli: "Gli ho fatto tanti complimenti per la sostanza della sua gara, oltre alla qualità che sempre dà. E' la prima gara, da quando sono arrivato, che ha fatto tutte e due le fasi. Ha dato qualcosa in più. Ci sono stati piccoli gesti che c'è un'evoluzione in lui. Se lui riesce a rifare queste prestazioni tutti saremmo felici per il calcio italiano. Vuol dire che è arrivato ad avere una continuità con le sue potenzialità".
- Paloschi "Lui è un ragazzo generoso, sono molto contento per lui. Sarà un piacere salutarlo".
- Il significato della partita di domani: "Vanno cercati con molta forza i tre punti. Queste due ultime partite hanno dato morale. E' questa l'energia di cui la squadra aveva bisogno per sbloccarsi. Spero che domani possono entrare con lo spirito delle ultime due gare. Sarebbe un bene continuare a giocare così".
- Doppia trasferta, spartiacque? "Bisogna ricordare con obiettività quello che abbiamo fatto in tutte le gare. Quando i risultati continuano ad essere negativi si scatenano dei meccanismi. Siamo stati bravi a dare risposte in questi giorni. C'è stata grandissima compatezza nelle due gare".
- Emozioni da allenatore uguale a quella di giocatore? "E' diversa, il cuore va un po' meno forte. Riesci a gestire meglio gli impulsi del cuore. E' ancora gestibile".
***Dopo una lunga chiacchierata con la tv di casa, la conferenza stampa con tutti i cronisti***
- Il modo di giocare di Firenze: "Ogni gara ha la sua storia, ogni avversario provoca determinate cose. Le richieste quando attacchiamo e difendiamo sono sempre le stesse. In fase offensiva abbiamo avuto Taarabt al posto di Poli: questo ha portato un altro tipo di gioco. La compattezza nelle due fasi è migliorata".
- Sul Chievo: "Ha messo in difficoltà tutti i big, anche se hanno portato a casa poco. Ci vorrà la stessa applicazione".
- Sullo stato fisico: "Stiamo cercando di dare certezze ai ragazzi. La partita di Firenze, oltre al risultato, ha dato morale. E' stata una partita con un avversario che ha fatto otto gare di fila. Dovevamo avere qualcosa in più e l'abbiamo dimostrato. Domani sarà la prova della continuità: sarà importante dare una conferma".
- Su Firenze: "Il tempo passa. Anche col Parma la situazione è stata particolare: abbiamo spinto in 10, la squadra ha fatto uno sforzo enorme. In 11 sarebbe stata una partita più positiva. Con Lazio e Fiorentina abbiamo dimostrato una certa compattezza nei 90 minuti. Non solo con la Fiorentina, ma anche con la Lazio. I ragazzi hanno fatto un'ottima prova di carattere e compattezza".
- Su Paloschi: "E' un ragazzo positivo e generoso. Sarà cresciuto, sta facendo bene e quindi adesso son tornato da poco: ho visto poche partite del Chievo. Da quello che mi hanno detto, sapevo che sta crescendo".
- Sul gol col Chievo nel 2010: "Erano stati tre punti importanti. Era un momento delicato pure quello, sicuramente con una classifica diversa. Le pressioni, però, ci sono sempre. Speriamo che anche noi, dopo queste due belle partite, di dare continuità".
- Ben ritrovati amici di MilanNews! Tra pochi istanti, prima della partita tra Milan e Chievo, anticipo di questa giornata di campionato, ci sarà la conferenza stampa della vigilia di Clarence Seedorf. Segui tutte le parole del mister olandese, qui su MilanNews.it!

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