Menez, migliorata la media gol dall'arrivo di Destro: l'attacco è il falso problema del Milan

Menez, migliorata la media gol dall'arrivo di Destro: l'attacco è il falso problema del MilanMilanNews.it
© foto di Alberto Lingria/Photoviews
venerdì 27 marzo 2015, 22:30Primo Piano
di Matteo Calcagni

In stagioni simil-fallimentari come quella attuale, dove la negatività tende ad espandersi a raggierà, spesso in tali vortici vanno a toccare anche quelle pochissime note liete. Jérémy Menez, arrivato con qualche dubbio a seguito del suo altalenante passato romanista, ha zittito i critici con gol a ripetizione, trascinando il Milan gara dopo gara. Eppure, nonostante reti a grappolo, la scure dei mormorii non si è placata: i rari passaggi a vuoto del transalpino sono stati evidenziati oltremodo, alternati ad un'esaltazione eccessiva  a seguito delle buone prestazioni (con gol) dell'ex PSG.

MEGLIO CON DESTRO - Si dice che dall'"umore" di Menez dipendano le sorti del Milan, ma è il classico onore/onere dei giocatori dotati di maggior talento. Si dice che Menez sia "allergico" ai centravanti, quando invece non è vero, o almeno non sempre. Per verificarlo basta analizzare il ruolino realizzativo del francese prima e dopo l'arrivo di Destro. Nelle 20 partite precedenti, il nativo di Longjumeau ha segnato 10 gol, di cui uno solo siglato in presenza di un numero 9 (il momentaneo 1-0 del derby). Nelle 8 gare susseguenti l'approdo di Destro, giocate tutte a fianco di un centravanti di ruolo, il transalpino ha realizzato 5 reti. Da Milan-Parma la media gol di Menez si è quindi alzata: da 0.5 reti a partita a 0.625, ripetiamo, sempre in coppia con un numero 9.

I PROBLEMI SONO ALTROVE - Questi dati dove devono portare? Principalmente a due considerazioni. La prima, evidente, è che Menez non è soltanto un "falso nueve", ma può tranquillamente giostrare in altri ruolI ed altri moduli. Ad inizio stagione il francese faticava a fianco di Torres, ma con Destro è cambiato tutto o quasi. La seconda considerazione è proprio relativa a quest'ultimo punto: Destro ha segnato "solo" due gol, ma evidentemente dal suo arrivo in rossonero certi giocatori hanno avuto un netto giovamento. Uno di questi è proprio Menez, il quale ha saputo sfruttare gli spazi creati dal collega marchigiano, segnando con maggior regolarità pur partendo da una posizione defilata. Tutto questo per sottolineare come l'attacco rossonero sia attualmente il minor problema del Milan. Viste le serie lacune in certe zone di campo, la dirigenza/società farebbe bene a concentrarsi altrove, senza continuare a sparigliare le carte del reparto offensivo sperando di mascherare guai strutturali...