Mercato Milan: la MLS vuole Essien, Armero vorrebbe restare ma i rossoneri pensano sempre a Vangioni

Mercato Milan: la MLS vuole Essien, Armero vorrebbe restare ma i rossoneri pensano sempre a VangioniMilanNews.it
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews
lunedì 17 novembre 2014, 18:00Primo Piano
di Enrico Ferrazzi

Nonostante sia iniziata oggi la settimana che porterà al derby di Milano di domenica sera a San Siro, continuano a circolare tante voci di mercato intorno al Milan. Nel mese di gennaio, potrebbero esserci infatti molti cambiamenti in casa rossonera visto che sono diversi i giocatori che potrebbero lasciare Milanello a metà stagione. Oltre ai soliti noti, come Pazzini, Albertazzi e Zaccardo, nelle ultime ore si sarebbe aggiunto alla lista anche Michael Essien, che potrebbe lasciare il Milan dopo un anno.

OFFERTA DAGLI USA - Come riporta l’edizione odierna di Tuttosport, il ghanese sarebbe finito nel mirino della Major League Soccer e ci sarebbero già degli intermediari al lavoro per verificare la fattibilità di questa operazione. Il suo contratto con il Milan scade il prossimo giugno, ma il club di via Aldo Rossi sarebbe disposto a cedere il suo cartellino gratis già a gennaio, così da liberarsi del pesante ingaggio di Essien (quasi 3 milioni di euro a stagione). La palla passa ora tra le mani dell’ex Chelsea, che già in estate era stato vicino all’addio dal Milan.

CONTATTI IN CORSO - Chi invece sembra aver cambiato idea è Pablo Armero: dopo lo sfogo contro Inzaghi di qualche giorno fa, nel post-partita di Colombia-USA, il terzino milanista vorrebbe infatti restare a Milanello in attesa della sua occasione. Se già in questi primi mesi ha giocato pochissimo, a gennaio il colombiano potrebbe però trovare anche meno spazio visto che continuano i contatti tra il Milan e Leonel Vangioni, laterale mancino del River Plate (la trattativa non è comunque ancora entrata nel vivo). In uscita, sempre secondo Tuttosport, c’è anche Albertazzi, mentre Mexes avrebbe aperto alla possibilità di rinnovare a cifre inferiori rispetto agli attuali 4 milioni di euro netti a stagione.