MF - Nuovo stadio, il Milan valuta due nuove aree per la costruzione

Dopo aver dedicato mesi alle trattative per la costruzione dello stadio al Portello, Il Milan ora sembra guardare ad altri lidi per edificare la sua nuova casa. Secondo quanto riferito dall'edizione odierna di Milano Finanza, le soluzioni sarebbero due. La prima è la zona dell'ex area Falck a Sesto San Giovanni di cui è proprietario Davide Bizzi, immobiliarista e costruttore. La seconda possibilità, studiata in questi giorni, è un terreno a Rho-Pero, a ridosso dell'area di EXPO.

I TRASPORTI - Come riferisce CalcioeFinanza.it, a differenza dell'area del Portello, queste due aree hanno disponibilità immediata e non dovrebbero avere bisogno di particolari interventi infrastutturali. Il vantaggio di queste due soluzioni è il collegamento con la rete dei servizi di trasporto locale, un aspetto che andrebbe a sopperire al fatto di essere situate in una zona più periferica rispetto a quella del Portello.

COSTRUZIONE - Per la costruzione dello stadio in queste zone si parla di un investimento complessivo di 300 milioni di euro, pari a quello che era previsto per l'area del Portello. Per la realizzazione la partnership sarebbe tra Fininvest-Milan e i partner come Emirates che pare abbia mostrato interesse per il nome dello stadio, a cui si aggiungerebbe un 50% di ricorso ai finanziamenti bancari. Sempre secondo Milano Finanza, gli istituti di credito (tra i quali dovrebbe esserci Unicredit) dovrebbero concedere finanziamenti fino a 150 milioni. L'elenco delle società di costruzione che potrebbero essere chiamate alla realizzazione è il seguente: Colombo Costruzioni di Lecco, il general contractor di Udine Rizzani De Eccher e la Cooperativa muratori e braccianti (Cmb) di Carpi (Modena).