Milan ai cinesi, l’accordo finale si avvicina ma si discute ancora su governance e struttura finanziaria: le ultime dalla Cina
Della possibile cessione del Milan alla cordata cinese non se ne parla solo in Italia, ma ovviamente anche in Cina, dove si dice che un accordo è stato già raggiunto tra le parti per il 70% del club di via Aldo Rossi, mentre si sta discutendo ancora sul restante 30% che dovrebbe restare nella mani di Silvio Berlusconi per altri due o tre anni. L’attuale presidente milanista, che rimarrà al suo posto fino alla vendita finale della società rossonera, continua a chiedere al consorzio chi sono di preciso gli investitori che fanno parte della cordata e la percentuale che ogni membro intende acquistare.
VERSO L’ACCORDO - Questa indiscrezione è stata svelata nei giorni scorsi dal China Daily, che oggi riporta un nuovo aggiornamento: Fininvest e la cordata cinese rappresentata dall’advisor americano Sal Galatioto stanno infatti proseguendo i negoziati ed in particolare stanno discutendo ora della futura governance del club e della struttura finanziaria del nuovo Milan. Se la trattativa dovesse andare avanti senza intoppi, l’accordo finale tra le partiti dovrebbe avvenire tra il 15 e il 20 giugno.
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