Milan, cambia l’allenatore ma Kalinic resta il titolare: il croato cerca un gol per conquistare San Siro

Dovrà fare particolarmente attenzione all’umore (piuttosto suscettibile) di San Siro. Perché le sue prestazioni hanno già messo a dura prova la pazienza del popolo milanista. Quello tra Nikola Kalinic e il tifo rossonero è un rapporto abbastanza turbolento. Due settimane fa - ricorda Tuttosport - è uscito dal campo sommerso dai fischi dopo aver fallito un paio di buone occasioni da gol contro il Torino.

FIDUCIA - Questa sera, dopo la rete al Benevento (la sua prova al Vigorito, però, è stata tutt’altro che esaltante), Kalinic guiderà nuovamente l’attacco del Milan nel posticipo con il Bologna. Per lui si tratta della prima gara a San Siro dopo l’esonero di Vincenzo Montella, il tecnico che lo ha fortemente voluto in estate. Nel corso della conferenza stampa di ieri, Rino Gattuso ha speso parole d’elogio per il croato, che non segna in casa da quasi tre mesi, ovvero dalla doppietta contro l’Udinese dello scorso settembre.  

TITOLARE - Kalinic, comunque, nonostante il ribaltone in panchina, resta il titolare: l’ex viola - evidenzia Tuttosport - è un po’ il simbolo di questo difficilissimo momento rossonero. Un gol contro il Bologna avrebbe il sapore della liberazione: Nikola ha la fiducia dell’allenatore e dei compagni, deve però conquistare quella dei tifosi.