Milan, ecco cosa serve con il Rijeka: vincere e convincere

Milan, ecco cosa serve con il Rijeka: vincere e convincereMilanNews.it
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mercoledì 27 settembre 2017, 17:30Primo Piano
di Fabio Anelli

L’ultima immagine impressa negli occhi dei tifosi rossoneri è quella di un deludente Milan, appena sconfitto, meritatamente, da una Sampdoria che ha saputo dominare la formazione di Vincenzo Montella per tutti i 90 minuti di gara. Una prestazione preoccupante, quella del Marassi, che assume contorni ancora più bui quando l’occhio cade sul calendario che recita un susseguirsi di due big match: prima la Roma e poi, al rientro dalla pausa per le Nazionali, l’Inter. Tuttavia, ad anticipare i primi veri avversari di spessore, a San Siro si presenterà il modesto, sulla carta Rijeka. Il Milan contro la formazione croata avrà la preziosissima opportunità di superare, vincendo e divertendo, la pessima partita di domenica scorsa per ridare morale tanto ai tifosi quanto a sé stessa prima della partita contro la Roma.

SUPERBIA - Il 2-0 rimediato dalla Sampdoria deve essere archiviato ma non dimenticato: deve servire da lezione e da monito per tutte le prossime partite della stagione. Contro i blucerchiati i rossoneri, come nella più classica delle tragedie greche, hanno peccato di Hybris, superbia/tracotanza, venendo annientati da una formazione, come ricordato da un furente Fassone dopo la gara, inferiore al Milan. Tutta la formazione di Montella ha, infatti, dato l’impressione, fin dai primi minuti della partita, di aver sottovalutato le potenzialità degli avversari. Nel prossimo impegno del Milan si presenterà a San Siro, nuovamente, un avversario di livello inferiore ai rossoneri: sarà fondamentale dimostrare di aver compreso gli errori commessi contro la Sampdoria.

OCCASIONE -  Milan-Rijeka sarà quindi un’occasione per i rossoneri di far tornare il sorriso ai propri tifosi, sorriso spartito dopo i due gol rimediati dalla Sampdoria. Una prestazione vincente, convincente e divertente contro i croati sarebbe, tuttavia, fondamentale anche per ridare entusiasmo a tutta la squadra che ha vissuto una prima metà di settimana tutt’altro che facile. Subissato dalle critiche e dai dubbi, Vincenzo Montella si è trovato a fare i conti con gli incontri con la dirigenza rossonera, il prossimo impegno di Europa League e il big match di domenica prossima contro la Roma e, in ultimo, con la necessità di dare la prima scossa a tutto l’ambiente, arrivando alla dolorosa separazione dal preparatore atletico di fiducia, Marra. Per ridare slancio al Milan, ora, serve una un filotto di risultati positivi e di prestazioni convincenti e, proprio a partire dalla gara di domani, fondamentale per manifestare la vera identità di questo Milan, così rimaneggiato in estate ma ancora troppo instabile.