Milan, Gattuso riparte da Suso e Calhanoglu: devono riscattare il buio europeo

Milan, Gattuso riparte da Suso e Calhanoglu: devono riscattare il buio europeoMilanNews.it
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domenica 11 marzo 2018, 12:00Primo Piano
di Salvatore Trovato

Contro l’Arsenal, il Milan non si è mai appoggiato alle corsie esterne per armare i piedi buoni di Suso e Calhanoglu. Non perché non abbia voluto, sottolinea La Gazzetta dello Sport, ma perché le frecce erano spente. E un 4-3-3 senza sfoghi laterali, ovviamente, diventa un sistema inefficace.

SERATACCIA - Lo spagnolo e il turco, imprescindibili per il gioco del Milan, hanno steccato nella serata più importante, privando la squadra di alcune, fondamentali soluzioni offensive. Loro, insieme a Bonaventura, sono gli unici giocatori in grado di saltare l’uomo e creare superiorità numerica: se si incartano, inutile girarci intorno, sono dolori. Nonostante la brutta prestazione di giovedì, Suso e Calha, contro il Genoa, saranno regolarmente in campo dal primo minuto, perché non sarà certo una sconfitta a cambiare la filosofia di Gattuso: il blocco titolare resta lo stesso.

FATTORE CALHA - Con Rino alla guida, Suso e Calhanoglu hanno messo a segno un solo gol a testa in campionato (decisamente poco). Tuttavia, da quando il dieci rossonero ha ritrovato brillantezza atletica, il Milan ha aumentato sensibilmente le soluzioni offensive. In altre parole, ha smesso di essere Suso-dipendente. Come detto, i rossoneri non possono fare a meno delle due frecce esterne, che, contro il Genoa, sono chiamate a riscattare il buio europeo.