Milan senza coraggio: ora l’Europa è davvero utopia

Milan senza coraggio: ora l’Europa è davvero utopia
© foto di Daniele Buffa/ Image Sport
lunedì 20 aprile 2015, 16:00Primo Piano
di Enrico Ferrazzi

Mentre fanno grande rumore le parole di Bee Taechaubol che ha annunciato che domenica arriverà in Italia per chiudere la trattativa con Silvio Berlusconi, a Milanello la squadra rossonera ha ripreso questa mattina gli allenamenti dopo il pareggio di ieri sera contro l’Inter. La squadra di Filippo Inzaghi voleva vincere il derby per due motivi: innanzitutto per regalare una gioia ai proprio tifosi e poi per continuare la corsa verso l’Europa League, ma purtroppo è arrivato uno scialbo 0-0.

OCCASIONE PERSA - Un successo contro i nerazzurri avrebbe permesso al Milan di avvicinarsi al quinto posto, approfittando anche dei risultati delle dirette concorrenti: i rossoneri infatti sarebbero potuti salire a 45 punti (a meno 4 dalla Fiorentina che questa sera gioca contro il Verona e a meno 5 dalla Sampdoria che è quinta), superando così in un colpo solo sia il Genoa che il Torino. Purtroppo, la formazione milanista non è andata oltre lo 0-0 e così l’Europa League resta ancora lontana (7 punti), forse troppo a questo punto visto che mancano solo 7 giornate alla fine del campionato.

EUROPA LONTANA - Il pareggio contro l’Inter è arrivato al termine di una partita nella quale il Milan ha giocato discretamente bene nel primo tempo, mentre nel secondo i nerazzurri di Mancini hanno preso il sopravvento e hanno sfiorato più volte il gol dell’1-0. La squadra di Inzaghi ha dimostrato poco coraggio nel secondo tempo, lasciando troppo spesso l’iniziativa agli avversari e non riuscendo mai a rendersi pericolosi. SuperPippo ha provato a dare una scossa ai suoi ragazzi con alcuni cambi piuttosto offensivi (i rossoneri hanno chiuso con il 4-2-3-1), ma è stato tutto inutile perché le difficoltà del Milan sono continuate fino al triplice fischio finale di Banti. L’Europa League è ormai un miraggio e solo un crollo verticale delle concorrenti potrebbe regalare qualche speranza alla squadra di Inzaghi.