MilanInter e l'idea derby tra rappresentative: storia e futuro commerciale, ma i tifosi storcono la bocca

MilanInter e l'idea derby tra rappresentative: storia e futuro commerciale, ma i tifosi storcono la boccaMilanNews.it
© foto di Andrea Ninni/Image Sport
giovedì 20 novembre 2014, 16:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

Ha fatto discutere, soprattutto tra i tifosi, l'ultima idea di Adriano Galliani di unire Milan e Inter per disputare alcune amichevoli di prestigio con altre rappresentative europee. Queste le dichiarazioni dell'amministratore delegato rossonero a La Gazzetta dello Sport: "Si può pensare ad allestire una squadra rossonerazzurra per sfidare le rappresentative delle città dei derby. Dunque, vediamo... Milano come Madrid che ne dite? Eh già forse la mista Real Atletico in questo momento andrebbe evitata... Però, vuoi mettere lo spettacolo in campo? Barcellona? Mah, lì l'Espanyol è un paio di gradini sotto il livello del Barça, e anche più... E l'Inghilterra? Vogliamo pensare a United e City che si fondono in una sola squadra di Manchester... Beh, durissima anche in questo caso, per noi milanesi. Però...".

LA STORIA - Molti non sanno che questa "unione" è già successa in svariate occasioni nel secolo scorso. L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport ha ripercorso l'intera storia della squadra MilanInter, rappresentativa che ha esordito nel 1926 contro il Deutscher Praga (4-1 per i lombardi). La formazione meneghina ha disputato numerose gare in epoca fascista, esibendosi poi il 27 novembre 1949, in occasione dei 50 anni del club rossonero, in una sfida contro l'Austra Vienna (4-3 per gli austriaci). In quell'occasione fu proposta una maglia bianca con una banda orizzontale rossonerazzurra. Seguirono due amichevoli negli anni '50 e due negli anni '60, dove venne sdoganata la maglia bianca rossocrociata, ripresa poi dall'Inter nell'anno del centenario (e mantenuta fino al 2010). Gli ultimi tre precedenti risalgono ai primi anni '80, tra i quali l'amichevole del 17 dicembre 1980 contro il Bayern Monaco (vittoria 2-1 per i tedeschi), nella quale giocò anche Franco Baresi.

TRA TRADIZIONI E FUTURO - La tifoseria, ampiamente delusa dai risultati non certo esaltanti del Milan, non pare abbia accolto con grande entusiasmo questa eventuale unione. Quella di Galliani sembra più una provocazione che un reale progetto, difficilmente attuabile nei fitti calendari del calcio moderno. Bisogna però sottolineare come, per risalire la china anche in termini commerciali, idee di questo tipo possono comunque favorire economicamente il movimento calcistico italiano. Ad esempio, come ipotizzato dalla Gazzetta, un derby organizzato all'estero aiuterebbe certamente le casse dei club. Semplici palliativi o cambiamenti radicali per avvicinare il calcio a ben più remunerativi movimenti come la NBA? Il tempo ci dirà se le tradizioni vinceranno sulla globalizzazione commerciale, nella speranza che tutto ciò possa aiutare anche i risultati sportivi, unica cosa che può tenere viva la fiammella degli appassionati.