Missione-recupero per Andrè Silva e Rodriguez: la nuova imminente sfida di Gattuso

Di sfide complicate - da qualcuno ritenute addirittura impossibili - e vinte uno come Gennaro Gattuso se ne intende, eccome. Da sempre hanno costellato la sua vita professionale, da quando a 18 anni ha esordito in Serie A con la maglia del Perugia fino ad arrivare all'ultima (in ordine cronologico) della sua carriera: risollevare il depresso Milan di Vincenzo Montella. E' ancora presto per dire se il lavoro di Ringhio sarà considerato positivo al termine della stagione, ma le premesse, indubbiamente, sono ottime. Dopo tre sconfitte e un pareggio nelle prime sei partite con lui alla guida, infatti, il suo Milan ha spiccato il volo con 8 risultati utili consecutivi (5 vittorie e 3 pareggi).

MISSIONE RECUPERO - L'accusa più grande che veniva mossa dalla critica al precedente allenatore era quella di non essere riuscito ad amalgamare al meglio i tanti nuovi innesti della faraonica campagna acquisti della scorsa estate. Gattuso e il suo staff, invece, sono riusciti ad innalzare sensibilmente il livello delle prestazioni di giocatori come Bonucci, Kessie, Biglia e Calhanoglu. Non soltanto andando ad incidere su aspetti tecnici, tattici o fisici, ma anche dal punto di vista mentale. Non è un caso, infatti, che tutti e quattro abbiano riconosciuto pubblicamente i grandi meriti del tecnico nativo di Corigliano Calabro nella crescita personale e della squadra.

NUOVA SFIDA - Per quanto riguarda i singoli, ora, c'è una nuova missione-recupero all'orizzonte. In attesa di avere nuovamente a disposizione Kalinic, ai box per la pubalgia, Gattuso vuole ottenere una risposta anche da Andrè Silva. Al termine della partita con la SPAL, infatti, il tecnico si è reso protagonista di un gesto molto significativo nei confronti del portoghese: si è avvicinato a lui, l'ha preso sottobraccio e lo ha accompagnato personalmente nel cerchio formato dai suoi compagni, che stavano festeggiando la vittoria. E' vero, Cutrone sta facendo bene, benissimo, ma il Milan non può prescindere dai gol del suo attaccante più costoso. Non solamente da un punto di vista sportivo, ma anche per evitare la svalutazione di un investimento estivo da 38 milioni di euro. La prossima occasione di Andrè Silva, quindi, potrebbe già presentarsi giovedì a Razgradz in Europa League, competizione della quale è capocannoniere con 6 reti. L'altro giocatore dal quale Gattuso si attende una reazione è Ricardo Rodriguez. Partito molto bene a inizio stagione, lo svizzero ha avuto un calo repentino successivo all'episodio che lo ha visto coinvolto all'ultimo minuto del derby di campionato e che è costato la sconfitta al Milan. Gattuso è stato chiarissimo, lanciandogli un messaggio diretto in conferenza stampa alla vigilia della gara di Ferrara: "Secondo me Rodriguez può fare molto di più, mi aspetto qualcosa in più, perchè ce l'ha nelle gambe e nella testa". Parola di Rino, uno che di sfide vinte se ne intende eccome.