Montella a Premium: "Orgoglioso di questa squadra e dell'esser tornati in Europa. Fa piacere finire davanti all'Inter"

Montella a Premium: "Orgoglioso di questa squadra e dell'esser tornati in Europa. Fa piacere finire davanti all'Inter"MilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO/PHOTOVIEWS
domenica 21 maggio 2017, 17:24Primo Piano
di Pietro Mazzara

Queste le parole di Vincenzo Montella a Premium Sport nel post Milan-Bologna:

Sulla 100° vittoria: “Io sono molto soddisfatto, abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi di inizio anno. La priorità era entrare in Europa e ci siamo riusciti. Peccato per la Coppa Italia, dove abbiamo perso con la Juventus. Sono contento e ringrazio tutti, anche le anime che stanno dietro la squadra”.

Sulla rosa del prossimo anno: “Un po’ d’esperienza sull’Europa League ce l’ho. Ci siederemo al tavolo con la dirigenza e decideremo con calma”.

Su Bacca: “Era un modulo inedito, c’erano dei rischi. La squadra era più lunga. Non sono colpevoli né Bacca né Bertolacci. Mi spiace per Carlos, gli avevo detto che avrei tirato la monetina ed è toccato a lui”.

Sulla Supercoppa: “E’ una vittoria speciale, contro una squadra di invincibili. È stata una soddisfazione enorme. La Juve sta diventando un po’ noiosa, perché vince sempre, vediamo se riusciamo a invertire la tendenza”.

Sulla forza mentale del Milan: “E’ la soddisfazione più grande. Sai che nelle difficoltà ci vogliono dei valori che questa squadra ha dimostrato di avere. È un gruppo con voglia e con un’anima. Sono orgoglioso di quello che hanno fatto questi ragazzi. Honda è entrato con il passo giusto e con la voglia di essere decisivo”.

Sul ritorno in Europa: “Non volevo mandare messaggi diversi alla squadra. Ci confrontiamo quotidianamente col direttore Mirabelli, ci trasmettiamo le idee e i sogni”.

Su Lapadula e Gomez: “Non faccio il mercato, ma sto imparando che quando si richiede un attaccante di un’altra squadra, ti chiedono almeno 50 milioni”.

Sulle ambizioni del prossimo anno: “Il Milan deve avere grandi ambizioni. Sarà difficile invertire la rotta, ma ci sono anche grandi squadre come Napoli e Roma”.

Sui tifosi: “Li ringrazio perché ci sono stati sempre vicini. Il loro sostegno è stato molto importante e ci hanno dato un briciolo di energie in più per fare qualche impresa”.

Sull’umiltà della squadra: “Da allenatore è un orgoglio vedere una squadra sempre presente. Abbiamo sempre mantenuto un equilibrio non facile”.

Su Mirabelli e l'attaccate: "Mi confronto tutti i giorni con Mirabelli, c’è totale sintonia. Se terrei Lapadula anche l’anno prossimo? Non conosco il mercato e non lo faccio ma ho capito che quando chiedi un attaccante alle altre squadre tutti valgono almeno 50 milioni. Quindi anche Lapadula vale molto".

Sull’esser davanti all’Inter: “Fa piacere, ma non ci avevo pensato fino ad ora”.