Montella e il "saluto" a Niang: l'alternativa è già arrivata tra l'entusiasmo dell'Aeroplanino

Se nella serata di ieri l'addio di Niang appariva un'ipotesi o una possibilità, dopo le parole di Vincenzo Montella in conferenza stampa è diventato quasi una certezza. Il tecnico campano ha usato toni teneri, accarezzando il calciatore, ma è stato chiarissimo sulla situazione del francese, facendo intuire che non sembrano esserci più i presupposti per una sua permanenza: "Ha avuto un inizio disponibilissimo e sta provando a crescere per gestire al meglio il suo talento. E' un calciatore che ha avuto degli alti e bassi e deve migliorare qualcosa. Ci ha provato ed è arrivato un punto in cui eravamo strafelici del risultato ottenuto, anche il ragazzo. E' arrivato un certo punto e si è fermato, il perchè faccio finta di non saperlo o non ve lo voglio dire. E' un ragazzo estremamente sensibile, è un ragazzo nelle norma delle cose, non ha mai sforato, pur rimanendo al limite. L'approccio avuto quando è entrato con il Torino non mi è piaciuto e lui l'ha riconosciuto. Ha fatto qualcosa in più, anche a suo dire, rispetto al passato. Se rimarrà qua ci proveremo ancora, se andrà altrove gli auguro di riuscirci".

LO SCAMBIO E L'ALTERNATIVA - Il probabile "addio" di Niang, qualora si concretizzasse lo scambio di prestiti col Genoa, porterebbe Lucas Ocampos in rossonero. L'attaccante argentino, quattordici presenze e tre gol in questa stagione, andrebbe ad agire proprio nel ruolo che lascerebbe libero il transalpino, coprendo quindi la conseguente falla. Ma Montella, a prescindere dal discorso di Ocampos, avrebbe già trovato un'alternativa a Niang: si tratta di Deulofeu, accolto con enorme entusiasmo dall'allenatore campano ed apparso in buona forma già dal primo allenamento a Milanello.

LA CARTA DEULOFEU - In riferimento all'ex Everton, l'Aeroplanino si è esposto in questo modo: "E' un calciatore che conosco molto bene, perchè lo seguo da tempo. Ha un talento infinito e che non ha espresso pienamente. Sarà uno dei miei compiti capire il perchè, visto che è un giocatore molto forte. L'abbiamo preso per farlo giocare. L'impatto è stato ottimo, così come l'approccio. Vediamo come sta dal punto di vista fisico, ha voglia di mettersi in mostra". Parole decisamente importanti, seguite poi da un significativo discorso tattico: "Secondo me può fare entrambe le fasce con caratteristiche opposte. Ha caratteristiche totalmente diverse rispetto a Suso, questo anche per tranquillizzare il ragazzo". Deulofeu non arriva dunque come mera alternativa a Suso, ma come una risorsa importante su entrambe le corsie dell'attacco. Con i due spagnoli, in aggiunta a Bonaventura ed eventualmente ad Ocampos, Montella potrebbe contare su quattro esterni da ruotare in vista della concitata seconda parte di stagione.