Montella non si fida del Craiova e punta sull'aggressività, in primis nella scelta del tridente

E' arrivato il grande giorno, quello della prima gara ufficiale della stagione e del ritorno in Europa dopo oltre tre anni. Il Milan non affronterà il Barcellona al Camp Nou o il Real Madrid al Bernabeu, ma sarà impegnato in una gara comunque da onorare, contro una squadra che metterà in campo tutta sé stessa per tentare quella che sarebbe una vera e propria impresa. Per il Craiova e i suoi tifosi quella di stasera sarà una festa, ma questo non significa che al Diavolo verrà steso una sorta di tappeto rosso.

NULLA DI SCONTATO - Vincenzo Montella non si fida del club rumeno ed è consapevole che i suoi dovranno fare una gara aggressiva, soppesando quindi la differenza di preparazione con l'undici di Devis Mangia. E' quindi comprensibile che il tecnico campano abbia optato per un modulo (e una formazione) che ricalca le certezze della scorsa stagione. Tra i titolari non vedremo giocatori che hanno svolto pochi allenamenti o calciatori fuori condizione, proprio perché l'Aeroplanino non vuole dare nulla per scontato.

TRIDENTE AFFAMATO - Difficilmente, nel cuore della stagione, rivedremo un tridente come quello di stasera, formato da Niang, Cutrone e Borini. Eppure, in una gara dove conterà principalmente la fame e la tenacia, Montella si affiderà a loro, tra gli elementi più in forma dell'intera rosa. Niang nei precampionati è sempre in formissima, Cutrone attraversa una fase realizzativa importante e Borini, come recitano i test, è una macchina da guerra a livello fisico. E chissà che la sfida di stasera non possa anche orientare le prossime scelte di mercato, come l'eventuale conferma dell'attaccante transalpino.