Nuovo stadio Milan, ci sono difficoltà per l’area del Portello: i rossoneri valutano tre alternative

Mentre l’area sportiva del Milan è alle prese con la scelta del nuovo allenatore per la prossima stagione, quella commerciale è in attesa della decisione di Fondazione Fiera (dovrebbe arrivare martedì) sul bando per la riqualificazione dei padiglioni 1 e 2 della vecchia Fiera Campionaria: in quell’area, il club rossonero, ed in particolare Barbara Berlusconi, vorrebbe infatti costruire il nuovo stadio di proprietà della squadra milanista.

TRE ALTERNATIVE - La società di via Aldo Rossi è in corsa per l’assegnazione di questa zona che si trova a due passi da Casa Milan, ma, come riporta MF, starebbe valutando anche alcune alternative: starebbero infatti sorgendo delle difficoltà nella costruzione del nuovo impianto al Portello in quanto servono anche altri terreni limitrofi che sono di proprietà di altri soggetti e non di Fondazione Fiera. Per questo motivo, i rossoneri starebbero prendendo in considerazione anche altre tre aree, cioè lo Scalo Farini (di proprietà delle Ferrovie dello Stato), la caserma Perrucchetti e soprattutto l’area Expo.

AREA EXPO - Nelle ultime ore, sono in rialzo le quotazioni di quest’ultima zona che sarà libera da fine ottobre, cioè quando si concluderà l’Esposizione Universale. Quest’area non è ancora destinata a nessun progetto e Roberto Maroni, Governatore della Regione Lombardia, sarebbe più che favorevole alla costruzione dello stadio del Milan su quei terreni. Nei programmi milanisti, l’area preferita resta comunque sempre quella del Portello, ma al momento sembrano essere favoriti per la vittoria del bando gli altri due progetti, in particolare quello di Prelios.