Pippo, dagli una chance

Le grandi difficoltà di Fernando Torres stanno creando non pochi problemi al Milan. Il digiuno dell’attaccante spagnolo continua, in maniera quasi inesorabile, e non sembra esserci, al momento, una via d’uscita che lo possa far sbloccare. Nel corso delle ultime partite, il Niño non ha quasi mai concluso in porta e se è vero che lui è un centravanti che funziona quando il gioco offensivo della sua squadra gira, è altrettanto vero che, in determinate situazioni, anche lui dovrebbe provare a darsi una scossa in più tirando fuori quella personalità che lo aveva contraddistinto negli anni d’oro con le maglie di Atletico Madrid e Liverpool. È dal 2009-10 che Torres non segna più di 10 gol in un campionato e, anche questo dato, vorrà pur dire qualcosa.

CHANCE AL PAZZO -  Inzaghi continua a dargli fiducia. A torto o a ragione, è lui l’unico che vede i giocatori ogni giorno allenarsi a Milanello e se lo ha mandato in campo avrà i suoi buoni motivi. Nel corso dell’interviste post partita, lo stesso allenatore del Milan ha tirato fuori il paragone con Hernan Crespo che, nella stagione 2004-05, dopo un avvio molto simile a quello dello spagnolo, arrivò a segnare 18 gol in 40 partite prendendosi, ad un certo punto della stagione, tutto il preso dell’attacco sulle sue spalle stanti le assenze, tutte in contemporanea, di Shevchenko, Tomasson e dello stesso Inzaghi. Ma in panchina c’è chi aspetta, in silenzio, la sua chance. È Giampaolo Pazzini che, in questo campionato, non è mai sceso in campo dall’inizio. Seppur con qualche clamore mediatico in meno, il Pazzo potrebbe essere l’uomo giusto nel 4-2-3-1 varato da Inzaghi visto che, al contrario di Torres, lui ama gravitare al centro dell’area di rigore dove, spesso, manca un riferimento a chi cerca di mettere i palloni nella zona calda.

CHI GIOCA DOMENICA? – E’ l’interrogativo che in molti si stanno ponendo. Con un Torres così, inconcludente e poco incisivo, un Menez che dimostra di adorare la posizione dietro la prima punta e con due come El Shaarawy e Bonaventura che possono sfornare cross dalle fasce, Pazzini potrebbe avere davvero il contorno giusto per fare male alla difesa dell’Udinese che, nelle ultime partite, è stata tutto fuorché impermeabile. Pippo ci pensi e provi a dare una chance all’altro attaccante che ha a disposizione a meno che non voglia continuare a puntare su un cavallo che, al momento, non è vincente.