Puntare su Lapadula: perchè il Milan dovrebbe (o avrebbe potuto...) farlo

Puntare su Lapadula: perchè il Milan dovrebbe (o avrebbe potuto...) farlo MilanNews.it
© foto di Federico Gaetano
venerdì 17 giugno 2016, 21:30Primo Piano
di Simone Nobilini

Si dice spesso sia "meglio tardi che mai", in alcune occasioni. Ma il calciomercato, nella quotidianità di contatti, trattative e possibili affari in porto non lascia troppo spesso scampo a indecisioni, attese o idee last minute: l'intrigo Lapadula, capace di coinvolgere diversi, grandi club di Serie A come Napoli, Juventus e Milan, ha visto infatti i rossoneri interessarsi all'attaccante del Pescara forse con eccessivo ritardo. 30 gol stagionali, pur siglati nel campionato di B, rappresentavano un biglietto da visita troppo ghiotto per non poter allacciare con deciso anticipo i contatti con il Pescara per il bomber torinese: profilo che, per più di un motivo, rappresenterebbe (o avrebbe potuto rappresentare) un innesto sul quale scommettere eccome per la società di via Aldo Rossi, attualmente comunque defilata rispetto ad altri club per arrivare al numero 10 del Pescara.

ATTEGGIAMENTO E NON SOLO - Chi ha potuto ammirare il bel Pescara di Massimo Oddo conquistare la promozione in Serie A non avrà certamente perso di vista le grandi prestazioni che Lapadula ha offerto, con straordinaria continuità, nell'arco dell'intera stagione. I 30 gol siglati tra campionato e playoff non sono stati altro che la ciliegina sulla torta per un giocatore estremamente completo, capace di segnare in ogni modo e, soprattutto, di scendere sempre in campo con l'atteggiamento giusto: lottatore, bravo nelle sponde (anche aeree, nonostante la non eccessiva altezza) ed assistman, con ben 12 passaggi vincenti accumulati all'interno di un'annata magica. Banale ricordare che tali qualità vadano misurate e valutate anche ad un livello superiore, come quello della Serie A, ma il non eccessivo prezzo del cartellino (attorno ai 7 milioni) ed un'età tutt'altro che avanzata (classe '90) figurano come un'opportunità che sarebbe stato opportuno cogliere con largo anticipo. 

PROFILO IDEALE - A prescindere da come si concluderà il periodo di trattativa esclusiva con la cordata cinese, tra la chance di cessione del club e la permanenza dello stesso nelle mani di Berlusconi, Lapadula rappresenterebbe in ogni caso un innesto molto utile a quello che sarà il nuovo Milan 2016-17. Ideale per il possibile "ItalMilan" voluto da Berlusconi ed utile ad arricchire, indipendentemente dalla proprietà, un pacchetto offensivo rossonero privo di un vero titolare fisso nell'ultima stagione, nonchè destinato ad essere rivoluzionato con l'addio a Balotelli e caratterizzato dall'incertezza sulle permanenze di Bacca, Luiz Adriano e Niang. Napoli e Juventus, in sinergia con il Sassuolo, sembrano tuttavia ormai i club più vicini ad arrivare al giocatore, da tempo in contatto con il Presidente Sebastiani: in caso di mancato approdo di Lapadula in rossonero, il Milan non perderebbe certamente un giocatore in grado di rivoluzionare totalmente la fase offensiva della squadra, ma un elemento comunque importante sul quale scommettere e puntare per riavere un attaccante capace, al 100%, di mostrare fame ed onorare la maglia indossata. E chissà che qualche rimpianto, dalle parti di via Aldo Rossi, non possa crescere col tempo...