Repubblica - Cessione Milan, Bankitalia verificherà la lecita provenienza dei fondi utilizzati da Mr.Li

Repubblica - Cessione Milan, Bankitalia verificherà la lecita provenienza dei fondi utilizzati da Mr.Li MilanNews.it
martedì 28 marzo 2017, 10:00Primo Piano
di Enrico Ferrazzi

Il 14 aprile dovrebbe finalmente vedere il traguardo la lunghissima trattativa per la cessione del Milan: quel giorno è infatti in programma, in prima convocazione, l’assemblea dei soci che di fatto sancirà la fine dell’era Berlusconi e l’inizio di quella di Yonghong Li. Durante questi mesi, sono stati mossi diversi dubbi sul broker che sta ultimando l’acquisto del club rossonero, in particolare per quel che concerne la provenienza dei soldi.

CANALI LECITI - Secondo quanto riferisce Repubblica, toccherà all’Unità d’informazione finanziaria della Banca d’Italia verificare la “lecita provenienza dei fondi” utilizzati da Mr.Li per comprare il Milan. I documenti che attesterebbero la correttezza dell’operazione, depositati più di una settimana fa alla procura di Milano da Niccolò Ghedini, avvocato di Silvio Berlusconi, sono arrivati sul tavolo di Bankitalia, la quale ora dovrà verificare che questi soldi arrivino da canali leciti.

DUE SCENARI - I documenti in questione riguarderabbero le prime due caparre da 100 milioni di euro l’una versati da Yonghong Li nelle casse di Fininvest come caparra. Se la correttezza della provenienza di questi soldi verrà confermata, allora non ci saranno più dubbi sull’operazione, mentre, in caso contrario, il lavoro ispettivo verrebbe mandato ai magistrati per l’apertura di un’inchiesta.