Repubblica - Milan, è Jack Ma il capo della cordata cinese: nel suo progetto c’è anche un nuovo stadio. Lippi direttore tecnico

È Jack Ma, 52 anni, re dell'e-commerce in Cina e comproprietario del Guangzhou Evergrande, il capo della cordata cinese che è fortemente interessata all’acquisto del Milan. Lo riporta repubblica.it, che spiega anche che il gruppo di Pechino dovrebbe ottenere da Silvio Berlusconi entro la fine della settimana il via libera per la trattativa in esclusiva: non appena arriverà il sì del numero uno milanista si inizierà la due diligence, cioè l’analisi dei conti del club di via Aldo Rossi, che potrebbe comunque concludersi abbastanza rapidamente. Se tutto dovesse andare per il verso giusto, la firma potrebbe anche avvenire intorno a metà giugno.

CHI E’ JACK MA - Ma chi è Jack Ma? È un imprenditore cinese che nel 1999 ha fondato Alibaba, azienda che in pochi anni gli ha permesso di scalare la classifica degli uomini più ricchi del mondo grazie all'intuizione del commercio via internet su un mercato con 632 milioni di utenti, Jack Ma ha presto intuito il formidabile potenziale del calcio: dopo avere investito nel 2014 ben 192 milioni di dollari nel Guangzhou, il magnate cinese ha deciso di puntare sull'Europa e in particolare su un club famosissimo e di sicura presa presso i tifosi asiatici come quello rossonero. La compagnia Alibaba group comprende Taobao (l'ebay cinese), Aliplay (sistema di pagamento elettronico), Weibo (il Twitter di Cina) e Alibaba pictures (3 milioni di dollari di investimenti nel settore cinematografico).

STADIO E LIPPI - Se la trattativa con Fininvest dovesse andare in porto, tra i primi progetti di Jack Ma e della sua cordata ci sarebbe quello di costruire un nuovo stadio di proprietà. Con l’arrivo dei cinesi, potrebbe inoltre fare il suo ingresso nel Milan anche Marcello Lippi: nelle ultime settimane, il suo nome viene spesso accostato alla panchina rossonera, ma in realtà l’idea del gruppo cinese è quello di affidargli il ruolo di direttore tecnico.