Rodrigo Ely, un ritorno sottotraccia che potrebbe rivelarsi più utile che mai

Rodrigo Ely, un ritorno sottotraccia che potrebbe rivelarsi più utile che maiMilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO/PHOTOVIEWS
martedì 28 luglio 2015, 16:30Primo Piano
di Simone Nobilini

(Ri)- Acquisto quasi passato in secondo piano e sottotraccia, dopo una stagione ad alti livelli ad Avellino, e pedina che potrebbe acquisire invece sempre più importanza nel nuovo Milan di Sinisa Mihajlovic. Rodrigo Ely è andato esprimendosi in crescendo in questa pre-stagione rossonera, in cui la difesa ha mostrato, nuovamente, qualche limite evidente, da colmare con l'arrivo di un difensore (con Romagnoli sempre in pole) e che potrebbe trovare proprio in Ely una buona alternativa alla coppia titolare.

CONTINUITA' - 35 presenze nella stagione spesa ad Avellino, che ha convinto il Milan a riacquistare interamente il cartellino del giocatore. Un buon bottino, per una difesa rossonera che, proprio nella continuità, ha peccato più volte all'interno delle scorse stagioni. Da verificare, ovviamente, il salto dalla Serie B alla Serie A, ma il brasiliano classe 1993 potrebbe fare della fiducia riposta nei suoi confronti da Mihajlovic un punto di partenza e di forza importante. Tentando, finalmente, di imporsi in prima squadra, possibilità mai avuta negli anni precedenti dopo le buone prestazioni con la primavera rossonera.

ABILITA' NEL GIOCO AEREO - Nell'amichevole contro l'Inter in particolare, Ely ha mostrato una volta di più un'abilità che potrebbe risultare utilissima nell'economia difensiva rossonera: la forza nel gioco aereo. Sfruttando le proprie doti fisiche (188 cm) da abile saltatore, l'ex Varese ed AVellino potrebbe sopperire in parte ad una lacuna che spesso la difesa del Milan ha presentato in queste stagioni, a livello difensivo e, perchè no, anche offensivo, regalando maggior pericolosità in occasione di calci piazzati o palle inattive da sfruttare.

CARTA D'IDENTITA' - Laejeado, 3 Novembre 1993, Brasile. 22 anni sulle spalle e tanta strada ancora da fare per crescere sempre più, dopo aver trovato continuità e un briciolo d'esperienza in più nelle ultime stagioni in Serie B. Ecco perchè potrebbe essere giusto puntare sul brasiliano, che ha dalla sua ancora tanto tempo per poter migliorare ulteriormente.