Seedorf senza pace: il Milan fa un sondaggio per Montella e tiene in caldo Pippo

Seedorf senza pace: il Milan fa un sondaggio per Montella e tiene in caldo Pippo MilanNews.it
© foto di Federico De Luca
sabato 19 aprile 2014, 10:00Primo Piano
di Salvatore Trovato

Il futuro di Clarence Seedorf tiene banco sulle pagine dei giornali. L’olandese resta in bilico, con un obiettivo ben preciso da centrare (quinto-sesto posto e qualificazione in Europa League) che potrebbe, però, non bastare a salvare la sua panchina. Ieri, nel corso della conferenza stampa, il tecnico ha dribblato con un pizzico di stizza le domande sulla questione, rimandando ogni informazione in merito a Galliani, con il quale ha pranzato a Milanello.

IDEA - I risultati, in questo preciso momento della stagione, sono dalla parte dell’ex dieci milanista ma, come detto, potrebbero comunque passare in secondo piano anche in caso di piazzamento europeo. Da Firenze, inoltre, come riporta l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, arrivano rumors non certo confortanti per Seedorf. Il Milan, secondo l’indiscrezione, punta su Vincenzo Montella (più il d.s. Pradè), accostato più volte ai rossoneri. Con l’allenatore campano, vecchio pallino del presidente Berlusconi e anche di Galliani, è stato fatto un sondaggio informale. Il candidato principale resta Pippo Inzaghi, sponsorizzato dall’ambiente milanista e in linea con la politica low cost del club, ma la tentazione Montella (che ha una clausola rescissoria intorno ai 7 milioni di euro) è forte.

RAPPORTI - Nulla, comunque, è stato ancora deciso. Silvio Berlusconi - evidenzia la rosea - pur caldeggiando l’eventuale opzione Inzaghi, non avrebbe ancora abbandonato l’idea di un tecnico esperto (scelta che eviterebbe al giovane Pippo premature scottature) ma Milan e Fiorentina si erano già scontrati in passato per Ljajic (senza dimenticare le diatribe sulla corsa Champions dello scorso anno) e in via Aldo Rossi non hanno certo intenzione di riaccendere le ostilità. Galliani e Diego Della Valle sono in ottimi rapporti e il prestito di Matri ha un po’ rasserenato gli animi tra i due club, quindi bisogna agire con equilibrio, evitando passi falsi. Inzaghi, dunque, resta il favorito ma... occhio alle sorprese: per il dopo Leonardo - racconta la Gazzetta - Berlusconi aveva scelto il duo Filippo Galli-Mauro Tassotti, annunciando il tutto a una riunione con gli sponsor. Poi arrivo Allegri.