Sempre lì, lì nel mezzo. Anche contro l'Arsenal, e non solo...

Sempre lì, lì nel mezzo. Anche contro l'Arsenal, e non solo...
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
martedì 6 marzo 2018, 21:00Primo Piano
di Simone Nobilini

Sempre lì, lì nel mezzo. Chi? Franck Kessie, Lucas Biglia e Jack Bonaventura, se si parla di Milan, è il trittico in risposta più semplice ad una questione che da tempo ormai, in casa rossonera, sostanzialmente non si pone. Partita dopo partita, con il lungo filotto di risultati utili consecutivi partito dal derby di Coppa Italia vinto contro l'Inter, il centrocampo milanista è rimasto cosa intatta e intoccata, se non per forza di squalifiche o doveroso turnover, in una quadratura generale che ha fatto della continuità data da Gattuso la propria arma principale.

DATI ALLA MANO - Dal secondo tempo della stracittadina di TIM Cup decisa da Cutrone alla semifinale di ritorno, sempre relativa alla stessa competizione, decisa ai rigori contro la Lazio: in ben 8 delle successive 11 gare giocate, Gattuso ha riproposto la stessa, identica linea di centrocampo a 3, capace di combinare bene qualità (Biglia e Bonaventura), capacità di interdizione (Biglia + Kessie), fisicità (sempre nel caso dell'ivoriano) ed abilità negli inserimenti (Kessie-Bonaventura). Ripetizione indicativa, al di là di ogni smentita dell'allenatore rossonero sul reiterato schieramento della medesima mediana, destinata a dar merito a Gattuso per una stabilità finalmente trovata: tra punti fermi e chi, nel momento del bisogno, figura subito pronto a dare il proprio contributo dalla panchina. 

L'ALTRA FACCIA DELLA MEDAGLIA - Ed è lì che compaiono i volti di Riccardo Montolivo e Manuel Locatelli, prime alternative (rispetto ad un più distaccato José Mauri) ai titolarissimi schierati a centrocampo: rispettivamente due e tre presenze dal 1' per l'ex viola e il classe '98 nella serie di 13 gare con risultati utili consecutivi rossoneri, in un'altra faccia della medaglia che inevitabilmente non può mostrare il duo azzurro protagonista e sorridente, in egual modo, rispetto al Ke-Bi-Bo. A differenza di un Montolivo sempre positivo quando schierato, e pronto a garantire un importante e sicuro apporto alla causa anche da mezz'ala, Locatelli sembra l'elemento sinora capace solo in parte di dare continuità alle buone cose fatte vedere nella scorsa stagione: crescita "rallentata" anche da un trio inamovibile, salvo forzature, dalla prossima gara e presumibilmente fino a fine stagione. Sempre lì, lì nel mezzo: finchè ce li hai, Franck Kessie, Lucas Biglia e Jack Bonaventura, stan lì.