Si lavora per impreziosire l'architrave dell'Ital-Milan: gli occhi rossoneri sull'Atalanta dei miracoli

Si lavora per impreziosire l'architrave dell'Ital-Milan: gli occhi rossoneri sull'Atalanta dei miracoliMilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 8 dicembre 2016, 14:30Primo Piano
di Matteo Calcagni

Mentre ci si interroga sul futuro societario, con lo slittamento del closing e l'attesa (prolungata) per l'effettiva messa in atto del nuovo Milan, il club rossonero continua a lavorare per costruire il futuro della squadra. La rosa milanista è già molto giovane, in tutti i reparti, ma questo non significa che il processo in divenire (e non solo) si sia arrestato. Secondo quanto riferito da gianlucadimarzio.com, il Diavolo ha messo gli occhi su due talenti dell'Atalanta dei miracoli, ambitissimi e corteggiatissimi dalle altre big italiane: Caldara e Gagliardini.

LA FILOSOFIA - Il Milan ha mostrato grande interesse per entrambi i giocatori della formazione bergamasca, il che fa capire tanto delle intenzioni e della filosofia rossonera. Tra qualche mese, teoricamente, potrebbero (e dovrebbero) arrivare nuove risorse per il mercato, ma questo non significa che il progetto dell'Ital-Milan sarà arrestato. L'idea dei rossoneri è provare ad intavolare le trattative per i due ragazzi e provare a chiudere a giugno, quando si costruirà, sempre secondo le aspettative, una squadra che tornerà finalmente in Europa (che sia quella più prestigiosa o meno).

IMPREZIOSIRE L'ARCHITRAVE - Caldara sta facendo grandissime cose, guidando la retroguardia di Gasperini, mentre Gagliardini è un punto di riferimento della mediana bergamasca, motore ed intelletto. Il Milan, non è un segreto, ha il bisogno di rinforzi sia in difesa che a centrocampo, due reparti che necessiterebbero progressivamente di innesti capaci di inserirsi e crescere insieme al resto della squadra. Riuscire a mettere a segno questa doppietta di mercato forse non garantirebbe un enorme risvolto di marketing, ma avrebbe un enorme peso all'interno del concetto di gruppo e di squadra, andando a rendere più forte tutto l'architrave, il quale potrà poi essere impreziosito da colpi più "esotici".